«Oggi sia il giorno di chi non smette di sognare e fare progetti per il futuro»

«Il progresso umano non è fatto solo delle conoscenze scientifiche e tecnologiche che si acquisiscono, ma anche del miglioramento delle condizioni di vita per tutti gli uomini, di ogni ceto, cultura, grado di istruzione.» Inizia così il pensiero che il sindaco di Terlizzi, Ninni Gemmato, ha voluto dedicare ai suoi concittadini in onore della Festa del Lavoro. «Uno dei paradossi del nostro tempo - aggiunge il sindaco - è quello di pensare automaticamente, nel giorno della 'festa dei Lavoratori', a tutti coloro che un lavoro non ce l'hanno, a quelli che, pur avendolo, non godono, delle effettive garanzie contrattuali e di sicurezza che le norme e la Legge imporrebbero, a quelli che ogni mese, ogni giorno, vivono l'apprensione di poter vedere la propria azienda fallire o di non vedersi rinnovato il contratto, a coloro che sul posto di lavoro e per il lavoro ci hanno rimesso la Vita. Sono dati, numeri, cifre e statistiche impressionanti di cui sentiamo parlare quotidiamente in tv. Ma non sono solo questo. Dietro le percentuali ci sono storie di ordinaria disperazione e persone, famiglie che chiedono tutela. Così, se questa ricorrenza fu istituita per ricordare le conquiste fatte, in realtà quello che oggi ci viene in mente è quanto ancora ci sia da fare. La festa 'del Lavoro' o dei 'Lavoratori' sia, allora, la festa di tutti coloro che, nonostante le poche certezze, non smettono di fare progetti per il futuro, con l'augurio che questo giorno sensibilizzi tutte le parti sociali in causa a porre le basi per un mondo del lavoro fondato sui presupposti di uguaglianza sociale e meritocrazia.»