
Politica
Il ritorno di Ninni Gemmato: «Costruiamo l'alternativa al centrosinistra»
L'appello del consigliere comunale di Fratelli d'Italia
Terlizzi - giovedì 26 giugno 2025
A seguito del suo ingresso in consiglio comunale, per via delle dimissioni di Nino Allegretti, l'ex sindaco Ninni Gemmato lancia un caloroso appello all'intera comunità terlizzese, affinché si possa costruire «un'alternativa al centrosinistra, a questo centrosinistra che sta mal governando Terlizzi».
Trent'anni di attivismo in prima linea sia come consigliere comunale sia come primo cittadino. Ninni Gemmato rinnova il suo impegno con la comunità, con la solita passione che lo contraddistingue. «Sforziamoci di parlare con tutti» è l'esortazione rivolta ai cittadini per trovare insieme delle soluzioni ai problemi che attanagliano il territorio.
Di seguito la nota completa del consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Ninni Gemmato.
«Venerdì scorso sono tornato in consiglio comunale.
Come per legge, c'è stato il mio ingresso in aula consiliare immediatamente dopo la surroga a seguito delle dimissioni di Nino Allegretti, che ringrazio ancora di quanto di buono ha fatto in trent'anni di politica e - ne sono sicuro - di quanto di buono farà ancora.
Emozione sì, tanta, se solo penso che la mia prima elezione risale esattamente a trent'anni fa, era il 1995, e che in questi anni il mio impegno - prima da consigliere per dodici anni e mezzo, poi da sindaco per dieci anni - è stato massimo. Sono affezionato alle persone, ai tantissimi cittadini con cui ho dialogato in questi tre decenni, all'intera comunità cittadina cui mi sento legatissimo.
Altrettanto forte è la determinazione: dopo tre anni di pessima amministrazione, non c'è più tempo né spazio per attendismi, tatticismi, buonismi.
Sono in tanti a chiedere un'alternativa al centrosinistra, a questo centrosinistra che sta mal governando Terlizzi. Il centrodestra e tutti coloro che non si sentono rappresentati dalla compagine che oggi comanda a Terlizzi hanno il dovere di mettercela tutta per creare questa alternativa.
Lasciamo perdere le formule precostituite, alchimie politiche e quant'altro possa essere giustamente indigesto ai cittadini. Presentiamoci orgogliosamente alla città con i nostri simboli - sia di partito sia civici, ognuno con la propria identità - e non dimentichiamo di essere anche noi cittadini terlizzesi. Costruiamo l'alternativa partendo dalle questioni concrete, dai problemi che più stanno a cuore ai cittadini.
Sforziamoci di parlare con tutti, iniziando dalle persone e dalle categorie che più sono state penalizzate da questa pessima amministrazione.
Parliamo dei problemi, ma soprattutto cerchiamo soluzioni. Abbiamo il dovere di sentirci in prima linea. Tutti, nessuno escluso. Avanti Terlizzi!».
Trent'anni di attivismo in prima linea sia come consigliere comunale sia come primo cittadino. Ninni Gemmato rinnova il suo impegno con la comunità, con la solita passione che lo contraddistingue. «Sforziamoci di parlare con tutti» è l'esortazione rivolta ai cittadini per trovare insieme delle soluzioni ai problemi che attanagliano il territorio.
Di seguito la nota completa del consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Ninni Gemmato.
«Venerdì scorso sono tornato in consiglio comunale.
Come per legge, c'è stato il mio ingresso in aula consiliare immediatamente dopo la surroga a seguito delle dimissioni di Nino Allegretti, che ringrazio ancora di quanto di buono ha fatto in trent'anni di politica e - ne sono sicuro - di quanto di buono farà ancora.
Emozione sì, tanta, se solo penso che la mia prima elezione risale esattamente a trent'anni fa, era il 1995, e che in questi anni il mio impegno - prima da consigliere per dodici anni e mezzo, poi da sindaco per dieci anni - è stato massimo. Sono affezionato alle persone, ai tantissimi cittadini con cui ho dialogato in questi tre decenni, all'intera comunità cittadina cui mi sento legatissimo.
Altrettanto forte è la determinazione: dopo tre anni di pessima amministrazione, non c'è più tempo né spazio per attendismi, tatticismi, buonismi.
Sono in tanti a chiedere un'alternativa al centrosinistra, a questo centrosinistra che sta mal governando Terlizzi. Il centrodestra e tutti coloro che non si sentono rappresentati dalla compagine che oggi comanda a Terlizzi hanno il dovere di mettercela tutta per creare questa alternativa.
Lasciamo perdere le formule precostituite, alchimie politiche e quant'altro possa essere giustamente indigesto ai cittadini. Presentiamoci orgogliosamente alla città con i nostri simboli - sia di partito sia civici, ognuno con la propria identità - e non dimentichiamo di essere anche noi cittadini terlizzesi. Costruiamo l'alternativa partendo dalle questioni concrete, dai problemi che più stanno a cuore ai cittadini.
Sforziamoci di parlare con tutti, iniziando dalle persone e dalle categorie che più sono state penalizzate da questa pessima amministrazione.
Parliamo dei problemi, ma soprattutto cerchiamo soluzioni. Abbiamo il dovere di sentirci in prima linea. Tutti, nessuno escluso. Avanti Terlizzi!».