Wi-Fi nelle scuole e banda ultralarga: Mariangela Galliani sfida Franco Tesoro

«L'assessore Franco Tesoro dimentica, o finge di farlo, la previsione di un punto specifico del programma elettorale votato dalla cittadinanza e ratificato successivamente dalla maggioranza consigliare, che inseriva tra le priorità dell'Amministrazione in carica questa della infrastrutturazione con rete wi-fi delle scuole cittadine.
Avevamo anticipato sui tempi persino il Governo».

Le parole della Consigliera comunale del Gruppo Misto, Mariangela Galliani, uscita dalla maggioranza ed in aperto contrasto con essa, vogliono replicare a quanto pubblicato dalla nostra redazione circa la soddisfazione dell'Assessore Tesoro sul lavoro in itinere per la banda ultralarga nelle scuole terlizzesi.

«Poi siamo rimasti indietro - ammette Galliani -. Come sul resto. Si affretti piuttosto a mettere in atto tutte le misure necessarie a tutelare il diritto allo studio dei cittadini terlizzesi, dia un senso alle sue precise competenze assessorili che gli attribuiscono la piena responsabilità nell'edilizia e nei Lavori Pubblici. Ruvo lo ha già fatto!»

Mariangela Galliani è un fiume in piena e continua con le stoccate dirette all'Assessore: «In effetti - si legge nella nota -, nella Conferenza di Servizi del 16 giugno 2020, che ha voluto richiamare, convocata in ottemperanza a quanto disposto dal Piano Scuola 2020/2021, l'Assessore Tesoro, che è competente in materia di Edilizia Scolastica e di Lavori Pubblici, lo ribadisco, era assente.
C'ero io. Sono certa che - insiste -, però, lui non fosse al mare quel giorno e che abbia preferito semplicemente non occuparsene. Mostra le spalle!».

Una dura posizione di una Galliani che vuole anche portare idee al dibattito, cosa che le era stata rimproverata: «Gliela anticipo la proposta - scrive rivolta ancora a Tesoro -, si chiama variazione di bilancio: tolga il tot di qua e lo metta di là. Un po' come quando sono sparite le somme faticosamente impegnate per gli impianti d'allarme negli edifici scolastici».

Mariangela Galliani chiede sostanzialmente di «rinnovare il vocabolario» di una politica a suo avviso stantìa e ribadisce la sua posizione contro i suoi "vecchi" compagni di strada: «Le stesse frasi, ripassate sempre identiche da un cortigiano all'altro - è l'affondo conclusivo -, tradiscono la paternità intellettuale degli spot e il nome dell'amanuense. Ho un grande senso di rivalsa, ha ragione! Un gigantesco senso di rivalsa per il mio paese e sogno, ad ogni alba, l'arrivo di un magico pifferaio che mandi finalmente a mare i voraci roditori che lo deturpano e ogni giorno gli portano disonore».

Una posizione che farà discutere, in attesa, ne siamo certi, di una controreplica.
A questo link (clicca qui) la possibilità di firmare una petizione on line sulla "Infrastrutturazione urgente con rete Wi-Fi di tutte le scuole cittadine".