Scuola, aggregazione, sport: La Corrente interroga Gemmato

Estate complessa, quella che appena iniziata, stretta nella morsa di un'emergenza sanitaria senza precedenti non ancora del tutto alle spalle e un autunno pregno di incognite.

Dal movimento di sinistra La Corrente arriva qualche interrogativo rivolto al primo cittadino, Ninni Gemmato, reo, secondo il gruppo di opposizione, di essersi perso in propaganda per il neo candidato alla presidenza regionale, Raffaele Fitto, e di trascurare i suoi amministrati.

Tre sono gli interrogativi che La Corrente pone a Gemmato, una sorta di panino al veleno ben confezionato per l'avversario politico: «Quando partono i lavori di manutenzione delle scuole - si chiedono - ? A settembre i nostri bambini e le nostre bambine meritano di ritornare in strutture non fatiscenti, ammalorate e cadenti. Quella appena iniziata sarà un'estate complessa per molte famiglie che avrebbero bisogno di luoghi in cui trovare pace, socialità, cultura. Dove avverranno queste cose? Tanti operatori culturali e sportivi soffrono ancora gli effetti delle chiusure forzate, ha intenzione di fare qualcosa per loro?».

Da La Corrente sottolineano che loro qualche idea l'avrebbero, ma, scrivono apertis verbis, «sappiamo come va a finire...».

Infine l'ultima stoccata, con un riferimento, neanche troppo velato, ai rumors (che restano tali) circa una possibile candidatura di Gemmato: «Sindaco faccia il Sindaco, se poi vuole fare l'ultras per le prossime regionali o legittimamente vuole scaldare una nuova sedia lo dica a Terlizzi, non a noi», è l'affondo.

Partita aperta e palla nella metà campo del sindaco.