
Cronaca
Mistero nella notte: ordigno sotto la finestra della casa di una donna
Un grosso petardo è stato fatto esplodere a Terlizzi, in via Millico. La deflagrazione ha causato danni. Indagano i Carabinieri
Terlizzi - martedì 7 ottobre 2025
È mistero a Terlizzi, dove, intorno alle ore 03.00 della notte fra sabato e domenica scorsi, un ordigno artigianale - presumibilmente una bomba carta - è esploso in via Millico, dopo essere stato posizionato all'esterno di una abitazione. Il boato è stato assordante, udito nel quartiere, tanto da attirare buona parte del vicinato.
Il grosso petardo, di medio potenziale, è stato collocato sotto la finestra esterna di un appartamento al civico 49 dove risiedono tre persone, una madre con i suoi due figli. Fortunatamente la deflagrazione non ha causato feriti, ma soltanto danni alla finestra e alla cucina. Ma più del danno in sé, è ovviamente preoccupante il segnale lanciato da mani ignote. In strada, intanto, subito dopo la violenta deflagrazione, alcuni abitanti hanno composto il 112 e sono intervenuti i Carabinieri.
Sul luogo sono arrivati pure i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta che hanno spento le fiamme e lavorato per oltre tre ore prima di mettere in sicurezza l'area. La zona in cui è avvenuta l'esplosione è stata interdetta: in quel perimetro si sono mossi i militari che hanno iniziato a ricostruire pezzo dopo pezzo quanto accaduto. La donna, intanto, ha detto agli investigatori di non aver ricevuto alcun tipo di minacce oltre ad aver chiarito di essere in buoni rapporti con l'ex marito.
Nella zona, però, non sono presenti sistemi di videosorveglianza. Per questo gli uomini della locale Tenenza contano tuttavia sul sostegno di eventuali testimoni oculari: qualcuno potrebbe qualcosa. L'attività è in corso per stabilire la tipologia dell'ordigno, sequestrato, e anche per cercare di individuare la natura del gesto.
Il grosso petardo, di medio potenziale, è stato collocato sotto la finestra esterna di un appartamento al civico 49 dove risiedono tre persone, una madre con i suoi due figli. Fortunatamente la deflagrazione non ha causato feriti, ma soltanto danni alla finestra e alla cucina. Ma più del danno in sé, è ovviamente preoccupante il segnale lanciato da mani ignote. In strada, intanto, subito dopo la violenta deflagrazione, alcuni abitanti hanno composto il 112 e sono intervenuti i Carabinieri.
Sul luogo sono arrivati pure i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Molfetta che hanno spento le fiamme e lavorato per oltre tre ore prima di mettere in sicurezza l'area. La zona in cui è avvenuta l'esplosione è stata interdetta: in quel perimetro si sono mossi i militari che hanno iniziato a ricostruire pezzo dopo pezzo quanto accaduto. La donna, intanto, ha detto agli investigatori di non aver ricevuto alcun tipo di minacce oltre ad aver chiarito di essere in buoni rapporti con l'ex marito.
Nella zona, però, non sono presenti sistemi di videosorveglianza. Per questo gli uomini della locale Tenenza contano tuttavia sul sostegno di eventuali testimoni oculari: qualcuno potrebbe qualcosa. L'attività è in corso per stabilire la tipologia dell'ordigno, sequestrato, e anche per cercare di individuare la natura del gesto.