"Marcia per la Traiana": la protesta pacifica contro l'impianto a biogas

Dieci enti locali si stanno battendo strenuamente nel difendere la via Appia-Traiana dall'insediamento dell'impianto biogas ad opera della Sorgenia Bio Power s.r.l., tanto che per domenica prossima, 13 febbraio, è in programma la "Marcia per la Traiana": l'obiettivo è quello di sensibilizzare la competente autorità regionale a non rilasciare alcuna autorizzazione per la realizzazione del fabbricato di digestione anaerobica in località Monserino.

Le associazioni "Via Francigena Appia Traiana" e "Amici della Francigena – Ruvo di Puglia", il comitato spontaneo "Residenti Via Appia Traiana – Terlizzi", la Cgil Bari, l'Enpa di Terlizzi, La Garra, il circolo terlizzese di Legambiente "Amici di Vito e Clara", il gruppo "MT Bike Terlizzi", Puliamo Terlizzi e Torre Normanna, riconoscono che l'impianto biogas in sé rappresenta un esempio di economia circolare, ma ne contestano «in maniera assoluta la scelta del sito poiché di forte impatto sul paesaggio».

La manifestazione è definita, dunque, come una «protesta pacifica nei confronti di questa aggressione industriale», con lo scopo di salvaguardare il tratto della via Francigena, attualmente candidata ad annoverarsi nel patrimonio mondiale dell'umanità UNESCO.

Il raduno è previsto nei pressi di Villa Cappelli, in via Appia Traiana n. 11, alle ore 9.30 del 13 febbraio. La partenza avverrà per le ore 10 e il percorso si snoderà per circa cinque chilometri per una durata complessiva di un'ora e mezza: si attraverseranno Contrada Padula, Via Appia nell'incrocio provinciale e Contrada Monserino. Il ritorno è stabilito per le ore 11.30 con destinazione la stessa Villa Cappelli.

Circa sessanta autovetture potranno essere parcheggiate nello spazio vicino Villa Cappelli così da poter poi prendere parte alla marcia.