
Politica
La Corrente Terlizzi, i punti della discordia con la maggioranza
Il raffreddamento dei rapporti con le altre componenti spiegato con un post in cui si fanno richieste concrete
Terlizzi - mercoledì 4 giugno 2025
20.33
Tra La Corrente e la maggioranza a Palazzo di Città se non è gelo, tira aria fredda. Almeno al momento.
Nelle scorse ore dal movimento civico di sinistra sono arrivati nuovi eloquenti segnali alle componenti che sostengono Michelangelo De Chirico.
Con un post social, La Corrente ribadisce il suo punto di vista: «Perché al momento abbiamo deciso di auto-sospenderci nell'attvità dell'Amministrazione De Chirico? - si legge - Perché da mesi abbiamo espresso richieste specifiche al centro sinistra e al momento non abbiamo ottenuto risposte. Perché non ci siamo tirati fuori da questa esperienza amministrativa? Perché crediamo che ci siano i presupposti per riprendere a camminare insieme, ma perché questo accada, ci aspettiamo segnali coraggiosi e risposte specifiche su alcune questioni.
Cosa ci interessa? L'interesse della Corrente è il bene comune, non abbiamo nessun tipo di tornaconto privato o personale».
Ovviamente non la pensano così i partiti centristi e le destra, soprattutto per quel concerne il settore cultura, ma dal movimento civico ribadiscono una linea trasparente nei confronti degli alleati con cui condivisero il programma nella tornata elettorale del 2022.
QUALI I PUNTI SU CUI LAVORARE?
Il sunto anche in questo caso è stato fatto attraverso i social. La Corrente chiede innanzitutto politiche coraggiose in fatto di viabilità mobilità sostenibile (la vicina Giovinazzo surclassa in questo senso Terlizzi) con focus sulla riduzione dei parcheggi selvaggi e una rapida approvazione del Piano Urbano della Mobilità.
Da La Corrente chiedono inoltre l'eliminazione in talune zone di Terlizzi di barriere architettoniche, un tempo, quando era all'opposizione, grande battaglia di Michelangelo De Chirico. Infine un regolamento sui contributi, fondamentale per rendere più trasparente la pubblica amministrazione, interrompendo l'erogazione di fondi priva di programmazione.
Un banco di prova non da poco per la maggioranza, sebbene gli spiragli per una apertura sono stati messi nero su bianco.
Nelle scorse ore dal movimento civico di sinistra sono arrivati nuovi eloquenti segnali alle componenti che sostengono Michelangelo De Chirico.
Con un post social, La Corrente ribadisce il suo punto di vista: «Perché al momento abbiamo deciso di auto-sospenderci nell'attvità dell'Amministrazione De Chirico? - si legge - Perché da mesi abbiamo espresso richieste specifiche al centro sinistra e al momento non abbiamo ottenuto risposte. Perché non ci siamo tirati fuori da questa esperienza amministrativa? Perché crediamo che ci siano i presupposti per riprendere a camminare insieme, ma perché questo accada, ci aspettiamo segnali coraggiosi e risposte specifiche su alcune questioni.
Cosa ci interessa? L'interesse della Corrente è il bene comune, non abbiamo nessun tipo di tornaconto privato o personale».
Ovviamente non la pensano così i partiti centristi e le destra, soprattutto per quel concerne il settore cultura, ma dal movimento civico ribadiscono una linea trasparente nei confronti degli alleati con cui condivisero il programma nella tornata elettorale del 2022.
QUALI I PUNTI SU CUI LAVORARE?
Il sunto anche in questo caso è stato fatto attraverso i social. La Corrente chiede innanzitutto politiche coraggiose in fatto di viabilità mobilità sostenibile (la vicina Giovinazzo surclassa in questo senso Terlizzi) con focus sulla riduzione dei parcheggi selvaggi e una rapida approvazione del Piano Urbano della Mobilità.
Da La Corrente chiedono inoltre l'eliminazione in talune zone di Terlizzi di barriere architettoniche, un tempo, quando era all'opposizione, grande battaglia di Michelangelo De Chirico. Infine un regolamento sui contributi, fondamentale per rendere più trasparente la pubblica amministrazione, interrompendo l'erogazione di fondi priva di programmazione.
Un banco di prova non da poco per la maggioranza, sebbene gli spiragli per una apertura sono stati messi nero su bianco.