Danneggiate giostrine di viale Moro, De Chirico: «Basta con l'indifferenza»

«La colpa è sempre del sindaco. Mentre Terlizzi si veste a festa, pronta ad accogliere turisti e visitatori con il calore che solo la nostra comunità sa offrire, qualche incivile e selvaggio ha danneggiato le giostrine destinate ai bambini. Non si tratta di un incidente, ma di un atto di puro disprezzo verso il bene comune».

Inizia così un durissimo post di Michelangelo De Chirico dopo la scoperta dei danneggiamenti alle giostrine per bimbi in viale Moro. Tanta l'amarezza che traspare dalle parole del primo cittadino in un giorno che avrebbe dovuto essere solo di festa.
«Qualcuno - ha quindi spiegato il sindaco - crede di poter fare tutto ciò che vuole, commettendo atti deplorevoli per il solo gusto di danneggiare o di sentirsi padrone della cosa pubblica (vedi fuochi d'artificio in piena villa l'altra sera, già segnalati ai carabinieri). Ieri, ricevuta la segnalazione della presenza di alcune giostrine rotte in Viale Aldo Moro, mi sono recato sul posto per costatare quanto mi era stato detto ed ho trovato letteralmente rotte delle giostre destinate ai bambini dai 6 ai 12 anni. Basta con l'indifferenza! Non possiamo permettere che l'inciviltà di pochi rovini ciò che appartiene a tutti. Proteggiamo la nostra città, denunciamo chi la ferisce. Nessuno sconto a chi vuole continuare a ferire e a danneggiare Terlizzi. Intanto resta da capire quando riusciranno ad avviare la riparazione visto il periodo festivo e feriale», è l'amara considerazione finale.

Vanno senza dubbio rafforzati i controlli, va - come dice De Chirico - anche riattivato un processo virtuoso di consapevolezza dei cittadini: chi vede, denunci; chi assiste a simili atti, chiami le forze dell'ordine. E poi, questo lo aggiungiamo noi, sarebbe interessante come accade altrove, se il Comune di Terlizzi inizi, laddove dovessero essere individuati i responsabili, chieda i danni in procedimenti civili e penali. Crediamo la misura sia colma da tempo.