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Politica
Crisi di maggioranza e voto regionale, Fratelli d'Italia Terlizzi replica al PD
La segreteria guidata da Lorenzo Chieffi: «Quando la democrazia è solo una parola»
Terlizzi - mercoledì 3 dicembre 2025
Continua la bagarre dialettica all'indomani delle dimissioni dell'assessore Michelangelo De Palma e dell'assenza dei numeri nella prima convocazione dell'ultimo Consiglio comunale, con i banchi di maggioranza lasciati vuoti da La Corrente e da Città Civile.
Una contrapposizione interna alla coalizione che sostiene Michelangelo De Chirico, occasione per Fratelli d'Italia per spingere sull'acceleratore delle accuse mosse al Partito Democratico.
PD che aveva risposto nelle scorse ore alle accuse di una "maggioranza che andava sgretolandosi" (qui il link) ribadendo che quanto accaduto faceva parte di una normale e libera dialettica interna.
Fratelli d'Italia non ci sta e controreplica. Questo il testo contro cui concederemo un'ultima risposta del PD, archiviando poi la controversia tra le compagini e concentrandoci nelle nostre cronache cittadine su situazioni fattuali della politica cittadina:
«Nella seduta di giovedì mattina del consiglio comunale risultano assenti 5 consiglieri di maggioranza oltre che alcuni componenti della giunta e vista l'assenza del numero legale la seduta viene rinviata al giorno successivo.
Il giorno dopo, in consiglio comunale, mancano gli stessi consiglieri ma durante il consiglio viene pubblicato sui social un comunicato stampa dell'assessore alle attività produttive con il quale lo stesso rassegna pubblicamente le dimissioni.
Pertanto è evidente che l'opposizione ha fatto rilevare questa situazione politica che stava accadendo in città: con questo cosa c'entra "cultura lobbista, violenta, arrogante, negazionista del dissenso, del contrasto della critica, del comando".
Parole fuori luogo e senza senso che nulla hanno a che fare con un post Politico, ma dimenticate che non siete voi che contattate i cittadini chiedendo di rimuovere i post critici contro l'amministrazione, non siete voi gli stessi che intimano a componenti del comando della polizia locale di rimuovere verbali già elevati in pubblica piazza come se fosse la normalità, non siete voi quelli degli incontri " occasionali" in attività commerciali con dipendenti comunali, non siete voi quelli delle strade ad personam, non siete voi quelli che nelle chat private criticate i dipendenti comunali o i facilitatori degli amici. Scusate ci siamo sbagliati, abbiamo visto un altro film in queste tre anni e mezzo e soprattutto i vostri metodi sono corretti Comunque per inciso non ci sono uomini soli al comando e per inciso le elezioni sono state quattro dal 2022 e non mi sembra che la seconda sia andata molto bene per voi. Buona giornata allo scrivano della domenica».
Una contrapposizione interna alla coalizione che sostiene Michelangelo De Chirico, occasione per Fratelli d'Italia per spingere sull'acceleratore delle accuse mosse al Partito Democratico.
PD che aveva risposto nelle scorse ore alle accuse di una "maggioranza che andava sgretolandosi" (qui il link) ribadendo che quanto accaduto faceva parte di una normale e libera dialettica interna.
Fratelli d'Italia non ci sta e controreplica. Questo il testo contro cui concederemo un'ultima risposta del PD, archiviando poi la controversia tra le compagini e concentrandoci nelle nostre cronache cittadine su situazioni fattuali della politica cittadina:
«Nella seduta di giovedì mattina del consiglio comunale risultano assenti 5 consiglieri di maggioranza oltre che alcuni componenti della giunta e vista l'assenza del numero legale la seduta viene rinviata al giorno successivo.
Il giorno dopo, in consiglio comunale, mancano gli stessi consiglieri ma durante il consiglio viene pubblicato sui social un comunicato stampa dell'assessore alle attività produttive con il quale lo stesso rassegna pubblicamente le dimissioni.
Pertanto è evidente che l'opposizione ha fatto rilevare questa situazione politica che stava accadendo in città: con questo cosa c'entra "cultura lobbista, violenta, arrogante, negazionista del dissenso, del contrasto della critica, del comando".
Parole fuori luogo e senza senso che nulla hanno a che fare con un post Politico, ma dimenticate che non siete voi che contattate i cittadini chiedendo di rimuovere i post critici contro l'amministrazione, non siete voi gli stessi che intimano a componenti del comando della polizia locale di rimuovere verbali già elevati in pubblica piazza come se fosse la normalità, non siete voi quelli degli incontri " occasionali" in attività commerciali con dipendenti comunali, non siete voi quelli delle strade ad personam, non siete voi quelli che nelle chat private criticate i dipendenti comunali o i facilitatori degli amici. Scusate ci siamo sbagliati, abbiamo visto un altro film in queste tre anni e mezzo e soprattutto i vostri metodi sono corretti Comunque per inciso non ci sono uomini soli al comando e per inciso le elezioni sono state quattro dal 2022 e non mi sembra che la seconda sia andata molto bene per voi. Buona giornata allo scrivano della domenica».
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