Trofeo delle Regioni, la Puglia dei terlizzesi Valerio e Rubini sfiora il podio

I due terlizzesi Luca Valerio e Andrea Rubini sono stati protagonisti di un Trofeo delle Regioni in cui la Rappresentativa della Puglia di mister Giovanni Stomeo ha sfiorato il podio, chiudendo comunque con un discreto 4° posto alle spalle di Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna.

È di 5 vittorie e di 3 sconfitte il bilancio della compagine pugliese nella 40^ edizione del prestigioso trofeo andato in scena sui rettangoli di gara delle palestre e dei palazzetti di Alberobello, Castellana Grotte, Fasano, Mola di Bari, Monopoli, Polignano a Mare, Putignano e Turi tra martedì 24 giorno della cerimonia inaugurale e domenica 29 giugno.
Il cammino di Luca Valerio e compagni si è aperto con la sconfitta per 2-0 dal Lazio (25-12, 25-22), mentre nella seconda partita di giovedì 25 la Puglia ha avuto la meglio sulla Sicilia aggiudicandosi il match con il punteggio di 2-0 (27-25, 27-25).
Nella seconda giornata di gare, la Puglia ha inanellato ben due vittorie. I ragazzi di mister Giovanni Stomeo, hanno battuto dapprima per 2-1 (25-17, 24-26, 19-17) la Liguria per poi aggiudicarsi per 2-0 (25-20, 25-19), il match con il Veneto.

Venerdì 27 giugno, seppur con qualche patema d'animo, la Puglia ha staccato il pass per le semifinali. La compagine pugliese è quindi volata tra le prime quattro dopo il 2-1 (25-16, 22-25, 15-13) sulla Campania ed il 2-1 (28-26, 19-25, 15-9) sul Friuli Venezia Giulia ottenuti in una giornata interminabile, che ha visto i giovani pugliesi in campo sino a qualche minuto prima delle 21.00.

In semifinale i ragazzi di mister Giovanni Stomeo hanno resistito poco più di un set ai campioni della Lombardia che si sono imposti sui nostri portacolori in 2 set con i parziali di 25-23, 25-11. Amara anche la finale per il 3° posto in cui i ragazzi pugliesi hanno ceduto le armi con il punteggio di 0-2 (17-25, 13-25) all'Emilia Romagna.
Risultato a parte, per Luca Valerio e Andrea Rubini, i 6 giorni della kermesse resteranno indelebili. Si tratta di due ragazzi nati nel 2010 che potranno ripetere l'esperienza.