Il comparto florovivaistico di Terlizzi a "TGR Mezzogiorno Italia" di Rai 3

Terlizzi Città dei Fiori. È scritto a caratteri cubitali anche ad uno degli ingressi nella cinta urbana. Non uno slogan, ma un modo di essere, un segmento fondamentale dell'economia locale.

Se ne è occupata ieri, 9 gennaio, anche "TGR Mezzogiorno Italia" (qui il link), l'approfondimento di Rai 3 che si occupa di proporre un Sud differente dagli stereotipi e punta a valorizzarne bellezze, eccellenze e buone pratiche.

Il servizio di Sergio De Nicola ha portato all'attenzione nazionale un polo florovivaistico che conta circa 350 aziende e che nel 2020 ha subito sì gravi perdite, ma conta di rilanciarsi in questo nuovo anno. I fiori ed il loro indotto fruttano a tante famiglie di Terlizzi circa 30 milioni di euro annui. Nel servizio, Pietro Paparella, amministratore delegato di una delle tante realtà produttive terlizzesi, ha quindi spiegato l'evoluzione della produzione, che negli anni '50 del secolo scorso guardava solo al cosiddetto "reciso" e che invece col tempo ha puntato sul fiore in vaso. I fiori terlizzesi, spesso sottovalutati nei decenni scorsi su scala nazionale, si sono ritagliati un posto di prestigio nel panorama italiano e l'aspetto forse più intrigante è che attualmente la maggior parte della produzione locale finisce nei Paesi del Centro e Nord Europa ed oltreoceano.

Il comparto floricolo rappresenta circa il 5% della produzione agricola nazionale e Terlizzi, con alcuni comuni del Salento, è oggi un vero polo di riferimento per l'intera penisola.

A chiusura del servizio, De Nicola ha fatto visita ad un'azienda in espansione in agro di Giovinazzo, che produce fiori eduli, nuova frontiera della cucina, sempre più utilizzati ed apprezzati, anche in pasticceria.