Presentazione Il Canto della Foglia Pasquale Malerba
Presentazione Il Canto della Foglia Pasquale Malerba
Attualità

"Il canto della foglia": la raccolta di poesie di Pasquale Malerba

La presentazione del libro è avvenuta il 27 dicembre nella sala consiliare

È stato un viaggio letterario nell'identità del concittadino Pasquale Malerba, docente attualmente in pensione che in passato ha insegnato all'istituto agrario Volta-De Gemmis, la presentazione della sua raccolta di liriche "Il canto della foglia", avvenuta ieri nel tardo pomeriggio, venerdì 27 dicembre, all'interno della sala consiliare. Attraverso l'evento, organizzato dall'associazione "È fatto giorno aps" e patrocinato dal Comune di Terlizzi, si è promossa, ancora una volta, la cultura locale anche grazie alla partecipazione di tanti studenti che hanno ascoltato con interesse il pensiero del poeta nostrano. «La poesia è un gesto di generosità e di fiducia nei confronti di noi tutti», ha sottolineato Ornella Rutigliani, moderatrice del tavolo, coinvolgendo la platea col suo sguardo critico preparato e delicato.

Si è trattata di un'iniziativa che di certo ha arricchito il cartellone natalizio e di cui la stessa amministrazione si fregia. «Il libro è intriso di emozioni, sensazioni, umanità, modalità di percepire la vita. La bellezza ingentilisce il nostro essere e i nostri comportamenti», ha chiosato soddisfatto nel corso dell'incontro il Sindaco Michelangelo De Chirico, «La poesia è l'esternazione di ciò che si ha dentro. Siamo fieri come amministratori di aver sovvenzionato la realizzazione di quest'opera». La pregevole offerta alla collettività si evince anche dalla sinergia fra intellettuali: la copertina del volume, infatti, ha visto l'intervento del terlizzese Costantino De Sario, anch'egli artista, oltre che docente.

La forza della poesia risiede nel riplasmare un mondo impoetico, tanto da trasformarlo. Il prodotto di Malerba assurge, quindi, ad «atto di civiltà» in grado di donare speranza. È l'attestazione di stima di Daniela Zappatore, Assessora alla cultura, che apprezza coloro che si cimentano nel donare luce in un mondo profondamente segnato dal buio. «Sono contenta che un docente scriva poesie in un momento storico in cui la scuola vive una crisi profonda». Una crisi da intendersi sia come esterna, dal momento che la figura del docente tende a perdere di centralità, sia come interna, in quanto la scuola non riesce più a investire nell'importanza della parola e nel suo uso.

Il volume è corredato dalla prefazione della voce autorevole di Pasquale Vitagliano, giornalista, critico letterario, nonché presidente di "È fatto giorno aps", le cui pagine preparano all'esperienza della lettura dei versi di Malerba. La poesia è il mezzo attraverso cui creare uno spazio di conoscenza e di incontro: diventa un luogo di comunità mediante il suo linguaggio del cambiamento. «La poesia è stata l'occasione per condividere in maniera autentica il dialogo con Pasquale Malerba. Si tratta di una condivisione transitiva», ha illustrato Vitagliano nel ripercorrere il legame letterario che l'unisce a Malerba nella comunità dei poeti. A differenza dei social network che celano in sé il pericolo della omologazione, la poesia, al contrario, rappresenta la voce intima e profonda del poeta, basandosi peraltro su codici di rispetto altrui e non omologanti. «La scrittura di Malerba si contraddistingue per la sua onestà e autenticità; non è né estemporanea né egoistica». Si ravvisano nei vari componimenti, inoltre, varie contaminazioni: da un lato, emerge la poesia della memoria e di critica sociale e civile; dall'altro lato, sono impiegate lingue straniere, come quella francese; infine, ci sono rimandi alle narrazioni mitologiche.

La gestazione della raccolta è stata lunga, ripensata, calcolata, fermata e ripresa. «Chi scrive ha bisogno di scambiare le proprie idee e di confrontarsi, con un dialogo di crescita sociale. La raccolta racconta di vicissitudini in una realtà che giorno per giorno diventa sempre più complessa», confida Malerba al pubblico attento. "Il canto della foglia" - la poesia che dà il nome all'intero gruppo di odi - è una metafora della ciclicità della vita: la foglia che, staccandosi dai rami, segue il suo destino, richiama proprio il percorso esistenziale dell'uomo dalla sua nascita alla sua dipartita. «L'uomo è onerato del peso del mal di vivere, della rincorsa al benessere fisico, dimenticandosi di curare il benessere dell'anima».

In un sistema in cui l'io ha preso il sopravvento, la poesia diviene un antidoto contro la superficialità, aiutando i singoli a rapportarsi con il prossimo con maggiori empatia, comprensione e predisposizione all'ascolto, in un'ottica non giudicante. "Panem et circenses" (letteralmente "pane e giochi circensi") è la locuzione latina impiegata da Malerba per un'altra sua poesia: con una citazione dello scrittore satirico Giovenale, utilizza le aspirazioni della plebe dell'antica Roma - nutrirsi e divertirsi - per riflettere sulle strategie politico-demagogiche dell'epoca contemporanea. Ad esempio, i bombardamenti dei media con notizie inconsistenti e prive di utilità per la collettività alimentano i pettegolezzi e l'invidia sociale, distolgono la massa dalle questioni più serie, soddisfano gli istinti della pancia, rafforzano la diffusione dell'analfabetismo funzionale.

Si assiste, talvolta, al vagare dei giovani che vogliono, legittimamente, volare alto senza, però, focalizzare la destinazione da raggiungere. In una società capitalistica che impone sempre più di essere efficienti, efficaci, produttivi e insediati sul "problem solving", si corre il rischio di alienarsi da sé stessi e dalle relazioni con gli altri e con la natura. Diviene, quindi, fondamentale una presa di coscienza consapevole per indirizzare le proprie azioni in maniera ragionata, facendo a meno del pilota automatico.

Da ultimo, un inno al coraggio e alla determinazione che celebra la vita nella sua essenza più pura si ricava dai versi dedicati da Malerba al suo nipotino Samuele che ha lottato con tutte le sue forze contro gravi problemi di salute. Oggi Samuele è un bambino dolce e maturo che gode dell'amore della sua famiglia. «Samuele hai detto al mondo che ci sei».
4 fotoPresentazione "Il Canto della Foglia"-Pasquale Malerba-27dicembre2024
Presentazione Il Canto della Foglia Pasquale MalerbaWhatsApp Image atWhatsApp Image atWhatsApp Image at
  • Poesia
  • Pasquale Vitagliano
  • Michelangelo De Chirico
  • daniela zappatore
  • sala consiliare
  • È fatto giorno
  • Ornella Rutigliani
  • Pasquale Malerba
Altri contenuti a tema
Diritti umani e lavoro agricolo: se ne discuterà con Yvan Sagnet Diritti umani e lavoro agricolo: se ne discuterà con Yvan Sagnet L'incontro si terrà questo pomeriggio nell'ufficio dei servizi sociali
Scoperta la nuova targa in memoria di Giuseppe La Ginestra Scoperta la nuova targa in memoria di Giuseppe La Ginestra L'evento si è svolto domenica 26 gennaio alla presenza dell'amministrazione comunale
Due appuntamenti per rievocare la figura storica di Giuseppe La Ginestra Due appuntamenti per rievocare la figura storica di Giuseppe La Ginestra Gli eventi sono organizzati da “È fatto giorno aps” e Michele De Santis
"Storia del Comune di Terlizzi dal 1943 al 2024": Gero Grassi presenta il suo nuovo libro "Storia del Comune di Terlizzi dal 1943 al 2024": Gero Grassi presenta il suo nuovo libro L'evento si terrà sabato 18 gennaio in sala consiliare
Il sindaco Michelangelo De Chirico racconta lo sport terlizzese del 2024 Il sindaco Michelangelo De Chirico racconta lo sport terlizzese del 2024 Il primo cittadino ripercorre insieme a noi le emozioni e i fatti amministrativi dell'anno appena trascorso
Terlizzi insignita della qualifica "Città che legge" Terlizzi insignita della qualifica "Città che legge" Molto soddisfatta l'Assessora Daniela Zappatore
"Striscia la notizia" a Terlizzi per l'associazione Sempravanti "Striscia la notizia" a Terlizzi per l'associazione Sempravanti Dopo il servizio tv, è stata già trovata la sede provvisoria da destinare alle attività dei disabili
Vandalizzate alcune opere in ceramica del concorso Terrafuoco Vandalizzate alcune opere in ceramica del concorso Terrafuoco Amarezza del Sindaco De Chirico e dell'Assessore De Palma
© 2001-2025 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.