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Attualità
All'Oculistica di Terlizzi una terza sala operatoria
Potenziato il Presidio Post Acuzie Integrato "Michele Sarcone"
Terlizzi - mercoledì 2 luglio 2025
10.21 Comunicato Stampa
L'Oculistica di Terlizzi da qualche giorno ha a disposizione la terza sala operatoria dedicata. Il Presidio Post Acuzie Integrato continua così sulla strada del potenziamento dell'offerta sanitaria, grazie ad un investimento che ha consentito di adeguare e attrezzare la sala con risorse strumentali e umane (3 unità infermieristiche) fondamentali per assecondare le accresciute esigenze di Oculistica, che ora può utilizzare a regime tre delle quattro sale dei due blocchi operatori.
Nel 2024, infatti, nella struttura di Oculistica (responsabile dr. Giancarlo Macinagrossa) sono stati effettuati 4.700 interventi, di cui circa il 10% (500 interventi) ad alta complessità, ossia destinati a pazienti che presentato patologie con andamento progressivo e che, se non trattate, portano inevitabilmente alla cecità. Si tratta, in particolare, di patologie quali il distacco di retina e la retinopatia diabetica proliferante (circa 300 interventi); il glaucoma ad angolo aperto e ad angolo chiuso, trattati con chirurgia tradizionale o mini-invasiva (circa 80 interventi).
Ed è rilevante, con un volume di 20 interventi, anche l'attività riguardante patologie corneali da sottoporre a trapianto di cornea a totale o parziale spessore, mentre i restanti interventi chirurgici sono rivolti a pazienti che hanno diagnosi di cataratta (2.600 interventi) o che presentano patologie palpebrali e degli annessi (all'incirca 100 operazioni).
Inoltre, nell'Oculistica di Terlizzi vengono anche effettuati trattamenti intravitreali per la degenerazione maculare legata all'età o l'edema maculare diabetico (1.600 trattamenti), oltre a trattamenti cross-linking per il cheratocono (circa 20).
Numeri ragguardevoli confermati nei primi 5 mesi dell'anno 2025, periodo in cui sono stati eseguiti un totale di circa 2.100 interventi di chirurgia complessa e semplice che, con la recentissima attivazione della terza sala operatoria, sono destinati a crescere ulteriormente. «Questo rilevante investimento – sottolinea il direttore generale Luigi Fruscio – assieme all'impegno del personale sanitario, va nella direzione giusta di potenziare l'attività e, quindi, di abbattere le liste d'attesa, in particolare per l'intervento di cataratta, garantendo una risposta efficace e mirata ad un bisogno di salute così importante».
Una tendenza favorevole che si accompagna con la programmazione PNRR in corso. Investimenti per complessivi 2,2 milioni, comprendenti la realizzazione della Casa della Comunità (1,4 milioni) e gli acquisti di grandi macchine (800mila euro di investimento), la TC 128 slice e l'ecotomografo già installate e in servizio, nonché l'apparecchiatura polifunzionale radiologica acquistata di recente.
Nel 2024, infatti, nella struttura di Oculistica (responsabile dr. Giancarlo Macinagrossa) sono stati effettuati 4.700 interventi, di cui circa il 10% (500 interventi) ad alta complessità, ossia destinati a pazienti che presentato patologie con andamento progressivo e che, se non trattate, portano inevitabilmente alla cecità. Si tratta, in particolare, di patologie quali il distacco di retina e la retinopatia diabetica proliferante (circa 300 interventi); il glaucoma ad angolo aperto e ad angolo chiuso, trattati con chirurgia tradizionale o mini-invasiva (circa 80 interventi).
Ed è rilevante, con un volume di 20 interventi, anche l'attività riguardante patologie corneali da sottoporre a trapianto di cornea a totale o parziale spessore, mentre i restanti interventi chirurgici sono rivolti a pazienti che hanno diagnosi di cataratta (2.600 interventi) o che presentano patologie palpebrali e degli annessi (all'incirca 100 operazioni).
Inoltre, nell'Oculistica di Terlizzi vengono anche effettuati trattamenti intravitreali per la degenerazione maculare legata all'età o l'edema maculare diabetico (1.600 trattamenti), oltre a trattamenti cross-linking per il cheratocono (circa 20).
Numeri ragguardevoli confermati nei primi 5 mesi dell'anno 2025, periodo in cui sono stati eseguiti un totale di circa 2.100 interventi di chirurgia complessa e semplice che, con la recentissima attivazione della terza sala operatoria, sono destinati a crescere ulteriormente. «Questo rilevante investimento – sottolinea il direttore generale Luigi Fruscio – assieme all'impegno del personale sanitario, va nella direzione giusta di potenziare l'attività e, quindi, di abbattere le liste d'attesa, in particolare per l'intervento di cataratta, garantendo una risposta efficace e mirata ad un bisogno di salute così importante».
L'offerta sanitaria del Presidio Post Acuzie Integrato
Il potenziamento dell'Oculistica rappresenta un valore aggiunto per tutto il Presidio Post Acuzie Integrato "Sarcone" di Terlizzi, di cui è responsabile il dr. Antonio Papagni, in linea con i report del primo trimestre 2025 da cui emerge - rispetto al medesimo periodo del 2024 - un sensibile incremento del volume delle attività di ricovero (+18%), di day service (+32%) e ambulatoriali (+4%) delle unità operative di ricovero e dei servizi.Una tendenza favorevole che si accompagna con la programmazione PNRR in corso. Investimenti per complessivi 2,2 milioni, comprendenti la realizzazione della Casa della Comunità (1,4 milioni) e gli acquisti di grandi macchine (800mila euro di investimento), la TC 128 slice e l'ecotomografo già installate e in servizio, nonché l'apparecchiatura polifunzionale radiologica acquistata di recente.