
Scuola
Valentina Irlando incanta col violoncello il pubblico dell'I.C. Bosco-Moro-Fiore di Terlizzi
È un esempio di resilienza che non si arrende alla distrofia muscolare
Terlizzi - giovedì 17 aprile 2025
Il progetto "Musica Senza Barriere" - supportato e patrocinato dal Comune di Terlizzi - ha regalato un'esperienza indimenticabile agli alunni e ai genitori dell'I.C. Bosco - Moro - Fiore, unendo la potenza della musica alla forza dell'animo umano. La quinta delle sei lezioni – concerto ha avuto come protagonista una musicista che incarna perfettamente il messaggio di resilienza e determinazione che il progetto vuole trasmettere. Valentina Irlando, una talentuosa e giovane violoncellista affetta da una rara forma di distrofia muscolare, è stata l'ospite d'onore di questo evento, insieme a Laura Ferulli, sua docente presso il liceo musicale "Luigi Russo" di Monopoli e alla pianista accompagnatrice Yulia Moseychuk.
Con i suoi oltre 105mila followers su Instagram, Valentina non è solo una musicista, ma anche una fonte di ispirazione per molti. Il suo motto di "giovane violoncellista che non si arrende mai" risuona come un inno alla perseveranza, dimostrando che le barriere, siano esse fisiche o mentali, possono essere superate con passione e dedizione. Il concerto non è stato solo un'esibizione musicale, ma un vero e proprio viaggio emotivo.
Valentina, con il suo violoncello, ha portato gli alunni in un mondo dove la musica diventa un linguaggio universale, capace di unire e ispirare. La sua presenza in una scuola, e non in un teatro, rappresenta un messaggio potente: la musica è per tutti e ogni sogno può essere realizzato, indipendentemente dalle sfide che si presentano lungo il cammino.
La dirigente scolastica Clara Peruzzi e la professoressa Antonella Rutigliani hanno fortemente sostenuto l'idea, convinte che l'arte possa abbattere ogni ostacolo per creare connessioni profonde tra le persone: "Musica Senza Barriere" è, infatti, un progetto curricolare che si propone di sensibilizzare gli alunni su temi importanti come l'inclusione e la diversità, mostrando che la vera forza risiede nella capacità di affrontare le difficoltà con la passione e la perseveranza. In un'epoca in cui folle di adolescenti seguono improbabili "influencer" dal facile successo, il concerto di Valentina rappresenta un faro di speranza: la sua storia è un promemoria che invita a superare ogni ostacolo e a dare il giusto valore alle cose attraverso la resilienza, la forza di volontà e l'amore per ciò in cui si crede.
La musica, in questo contesto, diventa un potente strumento di cambiamento, capace di incoraggiare e motivare le nuove generazioni a non arrendersi mai. Uno straordinario evento, dove la musica e la determinazione si sono fuse in un'esperienza che ha toccato il cuore di tutti i presenti. Particolarmente emozionante è stato il momento in cui Valentina ha suonato il pianoforte a coda per accompagnare Laura Ferulli nel brano "Lullaby" - composto e dedicato a lei, che da anni la segue negli studi con amore, professionalità e grande dedizione. E così, mentre le note del violoncello di Valentina risuonavano nell'Aula Magna, il messaggio appariva sempre più chiaro: la musica è un dono che appartiene a tutti.
Con i suoi oltre 105mila followers su Instagram, Valentina non è solo una musicista, ma anche una fonte di ispirazione per molti. Il suo motto di "giovane violoncellista che non si arrende mai" risuona come un inno alla perseveranza, dimostrando che le barriere, siano esse fisiche o mentali, possono essere superate con passione e dedizione. Il concerto non è stato solo un'esibizione musicale, ma un vero e proprio viaggio emotivo.
Valentina, con il suo violoncello, ha portato gli alunni in un mondo dove la musica diventa un linguaggio universale, capace di unire e ispirare. La sua presenza in una scuola, e non in un teatro, rappresenta un messaggio potente: la musica è per tutti e ogni sogno può essere realizzato, indipendentemente dalle sfide che si presentano lungo il cammino.
La dirigente scolastica Clara Peruzzi e la professoressa Antonella Rutigliani hanno fortemente sostenuto l'idea, convinte che l'arte possa abbattere ogni ostacolo per creare connessioni profonde tra le persone: "Musica Senza Barriere" è, infatti, un progetto curricolare che si propone di sensibilizzare gli alunni su temi importanti come l'inclusione e la diversità, mostrando che la vera forza risiede nella capacità di affrontare le difficoltà con la passione e la perseveranza. In un'epoca in cui folle di adolescenti seguono improbabili "influencer" dal facile successo, il concerto di Valentina rappresenta un faro di speranza: la sua storia è un promemoria che invita a superare ogni ostacolo e a dare il giusto valore alle cose attraverso la resilienza, la forza di volontà e l'amore per ciò in cui si crede.
La musica, in questo contesto, diventa un potente strumento di cambiamento, capace di incoraggiare e motivare le nuove generazioni a non arrendersi mai. Uno straordinario evento, dove la musica e la determinazione si sono fuse in un'esperienza che ha toccato il cuore di tutti i presenti. Particolarmente emozionante è stato il momento in cui Valentina ha suonato il pianoforte a coda per accompagnare Laura Ferulli nel brano "Lullaby" - composto e dedicato a lei, che da anni la segue negli studi con amore, professionalità e grande dedizione. E così, mentre le note del violoncello di Valentina risuonavano nell'Aula Magna, il messaggio appariva sempre più chiaro: la musica è un dono che appartiene a tutti.