
Eventi e cultura
Tutto pronto per la "Cena in Bianco"
Sabato 5 settembre tutti in piazza vestiti di bianco per cenare sotto le stelle
Terlizzi - lunedì 31 agosto 2015
12.35
'La cena in bianco', il 'long-mob' che già durante l'estate ha 'toccato' e affascinato diverse città, pugliesi e non, arriva anche a Terlizzi, dopo il successo ottenuto l'anno scorso, quando l'evento ha interessato il borgo di Sovereto.
"Unconventional Dinner®- Cena in Bianco®"- questo il nome completo dell'iniziativa organizzata a Terlizzi da Caterina Berardi e patrocinata dal Comune, si terrà il prossimo 5 settembre (l'11, in caso di maltempo), presso il piazzale antistante la Cattedrale.
Le regole poche ma rigorose: condivisione e convivialità sono le parole d'ordine della manifestazione che si propone di essere non solo 'banchetto' ma soprattutto occasione per amici, conoscenti o sconosciuti di incontrarsi a cena in un 'happening' con pochissime coordinate spazio-temporali.
Oltre a questo, ovviamente, un ruolo fondamentale lo svolge il 'dresscode': per partecipare, occorre essere vestiti necessariamente di bianco, così come bianchi dovranno essere tovagliati e accessori.
" Terlizzi si allinea per il secondo anno di fila a una 'tendenza' che sta letteralmente spopolando. Si tratta di una manifestazione tanto 'semplice' avendo i connotati della cena all'aperto, quanto non così superficiale come alcuni possono interpretarla. Oltre a creare un momento creativo di incontro fra persone che non si conoscono in un periodo storico in cui viviamo di social e di poco contatto umano, la 'cena bianca' rappresenta anche un modo per far conoscere e valorizzare il nostro Centro Storico, luogo prescelto probabilmente proprio per la sua vocazione turistico-culturale", ha commentato l'assessore Marina Cagnetta.
"Al centro dell'iniziativa c'è una frase di Piero Manzoni: "Non c'è nulla da dire, c'è solo da vivere", una frase semplice che ben fotografa l'essenza della cena, ovvero un momento che si spoglia delle tensioni per rivestirsi di vita, di allegria e magia- ha spiegato l'organizzatrice, che ha continuato- il tema dell'evento è quello di pensarsi, infatti, come parte di un'opera, il dettaglio di un tutto più grande, nel rispetto di ciò che caratterizza l'iniziativa: educazione, eleganza, ecologia, estetica ed etica. Un modo per permettere a tutti i partecipanti di riappropriarsi del proprio spazio urbano e a riscoprirlo anche in compagnia di perfetti sconosciuti".
Appuntamento a partire dalle ore 18.
"Unconventional Dinner®- Cena in Bianco®"- questo il nome completo dell'iniziativa organizzata a Terlizzi da Caterina Berardi e patrocinata dal Comune, si terrà il prossimo 5 settembre (l'11, in caso di maltempo), presso il piazzale antistante la Cattedrale.
Le regole poche ma rigorose: condivisione e convivialità sono le parole d'ordine della manifestazione che si propone di essere non solo 'banchetto' ma soprattutto occasione per amici, conoscenti o sconosciuti di incontrarsi a cena in un 'happening' con pochissime coordinate spazio-temporali.
Oltre a questo, ovviamente, un ruolo fondamentale lo svolge il 'dresscode': per partecipare, occorre essere vestiti necessariamente di bianco, così come bianchi dovranno essere tovagliati e accessori.
" Terlizzi si allinea per il secondo anno di fila a una 'tendenza' che sta letteralmente spopolando. Si tratta di una manifestazione tanto 'semplice' avendo i connotati della cena all'aperto, quanto non così superficiale come alcuni possono interpretarla. Oltre a creare un momento creativo di incontro fra persone che non si conoscono in un periodo storico in cui viviamo di social e di poco contatto umano, la 'cena bianca' rappresenta anche un modo per far conoscere e valorizzare il nostro Centro Storico, luogo prescelto probabilmente proprio per la sua vocazione turistico-culturale", ha commentato l'assessore Marina Cagnetta.
"Al centro dell'iniziativa c'è una frase di Piero Manzoni: "Non c'è nulla da dire, c'è solo da vivere", una frase semplice che ben fotografa l'essenza della cena, ovvero un momento che si spoglia delle tensioni per rivestirsi di vita, di allegria e magia- ha spiegato l'organizzatrice, che ha continuato- il tema dell'evento è quello di pensarsi, infatti, come parte di un'opera, il dettaglio di un tutto più grande, nel rispetto di ciò che caratterizza l'iniziativa: educazione, eleganza, ecologia, estetica ed etica. Un modo per permettere a tutti i partecipanti di riappropriarsi del proprio spazio urbano e a riscoprirlo anche in compagnia di perfetti sconosciuti".
Appuntamento a partire dalle ore 18.