
Turismo
Terlizzi avrà il suo nuovo Infopoint
Ottenuto un finanziamento dal Gal Nuovo Fior d'Olivi
Terlizzi - mercoledì 5 aprile 2023
La Puglia attira sempre più turisti. In migliaia sono interessati ad una vacanza nel tacco d'Italia e tanti altri hanno già prenotato tour per visitare i luoghi che negli ultimi tempi hanno ospitato set cinematografici di rilievo. Gli itinerari spaziano tra i più tradizionali, come i giri nei borghi antichi, ai posti di nicchia ovvero i siti nominati patrimonio dell'umanità UNESCO, e tanto altro ancora. In una promozione del territorio in continua crescita e che potrebbe molto presto riguardare da vicino anche Terlizzi.
Nella giornata di ieri, martedì 4 aprile, il Comune di Terlizzi ha ottenuto un finanziamento dal Gal Nuovo Fior d'Olivi attraverso il Programma Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014-2020, misura 19.2-"Turismo sostenibile e socialmente responsabile basato sulla centralità della comunità locale nel pieno rispetto dell'ambiente e delle culture", per la realizzazione di un Infopoint nel centro storico della città.
Attraverso questo spazio verranno fornite informazioni turistiche sulla città e i suoi luoghi di interesse «e rappresenterà un'importante punto di riferimento per la comunità locale e per i turisti che ogni anno scelgono la nostra città. Sarà un modo per valorizzare e il patrimonio culturale e turistico della città. Grazie a questo progetto saremo in grado di accogliere i turisti in modo ancora più caloroso e di far conoscere loro la bellezza del nostro territorio», sono le parole raggianti del Sindaco Michelangelo De Chirico.
A cui ha fatto eco Michelangelo De Palma, Assessore con deleghe alle Attività Produttive e Sviluppo economico: «i viaggiatori, i passanti, noi stessi abbiamo bisogno di spazi accessibili che ci consentano di conoscere e apprezzare le bellezze del nostro territorio e di quanta ospitalità siamo capaci. Terlizzi merita.»
L'immobile che ospiterà la sede dell'Infopoint è di proprietà del Comune, sito in Piazza IV Novembre civ.46 angolo Corso Umberto I civ. 4, Piano Terra, inserito nel contesto urbano facente parte del Centro Antico di Terlizzi. Il finanziamento ottenuto, consentirà un restauro della struttura a regola d'arte attraverso l'eliminazione di ogni barriera architettonica presente in primo luogo.
Tradizioni centenarie, ottima cucina, clima e l'ospitalità degli abitanti, potrebbero presto essere conosciute al di fuori del nostro territorio, più di quanto siano già riconosciute attualmente.
Nella giornata di ieri, martedì 4 aprile, il Comune di Terlizzi ha ottenuto un finanziamento dal Gal Nuovo Fior d'Olivi attraverso il Programma Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2014-2020, misura 19.2-"Turismo sostenibile e socialmente responsabile basato sulla centralità della comunità locale nel pieno rispetto dell'ambiente e delle culture", per la realizzazione di un Infopoint nel centro storico della città.
Attraverso questo spazio verranno fornite informazioni turistiche sulla città e i suoi luoghi di interesse «e rappresenterà un'importante punto di riferimento per la comunità locale e per i turisti che ogni anno scelgono la nostra città. Sarà un modo per valorizzare e il patrimonio culturale e turistico della città. Grazie a questo progetto saremo in grado di accogliere i turisti in modo ancora più caloroso e di far conoscere loro la bellezza del nostro territorio», sono le parole raggianti del Sindaco Michelangelo De Chirico.
A cui ha fatto eco Michelangelo De Palma, Assessore con deleghe alle Attività Produttive e Sviluppo economico: «i viaggiatori, i passanti, noi stessi abbiamo bisogno di spazi accessibili che ci consentano di conoscere e apprezzare le bellezze del nostro territorio e di quanta ospitalità siamo capaci. Terlizzi merita.»
L'immobile che ospiterà la sede dell'Infopoint è di proprietà del Comune, sito in Piazza IV Novembre civ.46 angolo Corso Umberto I civ. 4, Piano Terra, inserito nel contesto urbano facente parte del Centro Antico di Terlizzi. Il finanziamento ottenuto, consentirà un restauro della struttura a regola d'arte attraverso l'eliminazione di ogni barriera architettonica presente in primo luogo.
Tradizioni centenarie, ottima cucina, clima e l'ospitalità degli abitanti, potrebbero presto essere conosciute al di fuori del nostro territorio, più di quanto siano già riconosciute attualmente.