
Chiesa locale
Pax Christi Terlizzi sulla crisi umanitaria in Palestina
Riflettori accesi sul respingimento di don Nardino Capovilla
Terlizzi - sabato 16 agosto 2025
Riportiamo di seguito una nota di Pax Christi Terlizzi relativamente alla vicende di Terra Santa, che nei giorni scorsi hanno riguardato anche esponenti nazionali del movimento cattolico.
«La espulsione da Tel Aviv di don Nandino Capovilla ci rende ancor più fieri dell'accoglienza fatta a lui a Terlizzi per la presentazione del libro: "Sotto il Cielo di Gaza" edito da la Meridiana. Un libro che non è scritto da persone o giornalisti embedded, ma da amici orientati per fede a credere e promuovere la dignità di ogni persona secondo la logica della nonviolenza popolare e disarmata; amici che non riescono a mistificare la realtà; il loro parlare è sempre: "si si!" "no no!"
Oggi alla luce di quanto succede dovremmo come comunità umana impegnarci a rilanciare dei presidi di umanità capace di empatia, di solidarietà e di farsi poveri perché riconosce gli altri come fratelli e sorelle con i quali abitare, senza possedere o accumulare, la terra che è nostra casa comune.
Dinanzi alla persecuzione, la prima comunità cristiana si è raccolta in preghiera per chiedere la presenza dello Spirito e divenire capaci di resilienza per annunciare vita piena a tutti.
"Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d'Israele, per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero. Adesso, Signore, considera le loro minacce e concedi ai tuoi servi di annunciare la tua Parola in tutta franchezza, (...) Dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano riuniti tremò; e tutti furono riempiti dello Spirito Santo, e annunciavano la Parola di Dio con franchezza." (Atti 4,27 ss)
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a don Nandino per averci aiutati ad aprire gli occhi sul genocidio operato da chi ha già sofferto uno».
Punto pace Pax Christi - Terlizzi
«La espulsione da Tel Aviv di don Nandino Capovilla ci rende ancor più fieri dell'accoglienza fatta a lui a Terlizzi per la presentazione del libro: "Sotto il Cielo di Gaza" edito da la Meridiana. Un libro che non è scritto da persone o giornalisti embedded, ma da amici orientati per fede a credere e promuovere la dignità di ogni persona secondo la logica della nonviolenza popolare e disarmata; amici che non riescono a mistificare la realtà; il loro parlare è sempre: "si si!" "no no!"
Oggi alla luce di quanto succede dovremmo come comunità umana impegnarci a rilanciare dei presidi di umanità capace di empatia, di solidarietà e di farsi poveri perché riconosce gli altri come fratelli e sorelle con i quali abitare, senza possedere o accumulare, la terra che è nostra casa comune.
Dinanzi alla persecuzione, la prima comunità cristiana si è raccolta in preghiera per chiedere la presenza dello Spirito e divenire capaci di resilienza per annunciare vita piena a tutti.
"Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d'Israele, per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero. Adesso, Signore, considera le loro minacce e concedi ai tuoi servi di annunciare la tua Parola in tutta franchezza, (...) Dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano riuniti tremò; e tutti furono riempiti dello Spirito Santo, e annunciavano la Parola di Dio con franchezza." (Atti 4,27 ss)
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà a don Nandino per averci aiutati ad aprire gli occhi sul genocidio operato da chi ha già sofferto uno».
Punto pace Pax Christi - Terlizzi