Massimiliano De Marco, protagonista sul palco del concertone di fine anno

Massimiliano De Marco, trentaseienne originario di Alessano, è uno dei sette artisti che si esibiranno domani sera sul palco di piazza Cavour per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, a partire dalle 23.30 fino alle 00.30.

Canto, chitarra classica e bouzouki sono le passioni cui Massimiliano si dedica da anni con studio e impegno. Ha cominciato a suonare chitarra dalla tenera età di nove anni con il maestro Antonio Calzolaro che lo ha spronato a proseguire questo percorso. Successivamente ha affiancato Uccio Aloisi, cantore storico del Salento. Numerose le collaborazioni con artisti famosi durante i festival e i concerti di musica popolare.

Per Massimiliano suonare musica popolare significa prima di tutto «tradirla: si badi bene, tradire e tradizione hanno la stessa etimologia» e poi «attualizzarla». Attraverso di essa si scava in profondità sino a giungere alle radici della propria terra, tant'è che «per andare avanti bisogna avere lo sguardo rivolto al passato».

Per la prima volta a Terlizzi, Massimiliano accompagnerà la fine del 2018, scandendo con le note musicali le lancette dell'orologio. «La musica popolare cadenzava non solo le azioni giornaliere dell'uomo ma anche gli eventi importanti» afferma il musicista leccese che consacra tale genere musicale per la sua funzione «curativa e di liberazione», nonché di «aggregazione sociale». La piazza, quale simbolo di unità cittadina, sarà dunque gremita di persone che danzeranno ai ritmi della nostra terra.

E tra gli auspici per il 2019 quello scaramantico della buona salute «che non deve mancare mai» e la possibilità di «dedicare del tempo a se stessi vista la frenesia quotidiana».