
Attualità
Grandinata, il Comitato Liberi Agricoltori chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale
La nota in supporto di agricoltori terlizzesi produttori o conduttori di fondi in agro di Corato
Terlizzi - martedì 29 luglio 2025
Comunicato Stampa
Il Comitato Liberi Agricoltori segnala con viva preoccupazione i gravi danni causati dalla violenta grandinata che ha colpito nei giorni scorsi ampie zone dell'agro di Corato, interessando in particolare alcune contrade tradizionalmente vocate alla coltivazione dell'olivo.
Numerosi agricoltori terlizzesi, proprietari o conduttori di fondi ricadenti in quei territori, hanno già trasmesso al Comitato documentazione fotografica che attesta la perdita di quantitativi variabili tra i due e i cinque chilogrammi di olive per pianta, a causa dell'impatto diretto dei chicchi di grandine sui frutti ancora acerbi.
Si tratta di danni puntuali ma diffusi, che compromettono sia la qualità che la quantità del raccolto imminente.
«Alla luce della situazione, invitiamo l'amministrazione comunale di Terlizzi, nelle figure del sindaco e dell'assessore competente, ad attivarsi con urgenza presso gli organi preposti, al fine di:
1)effettuare un immediato sopralluogo nelle zone colpite;
2)richiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale, ove ne ricorrano i presupposti;
3)supportare attivamente i produttori locali nelle eventuali pratiche di segnalazione e indennizzo».
È fondamentale che le istituzioni cittadine non restino in silenzio di fronte a eventi atmosferici sempre più frequenti e violenti, che mettono in ginocchio intere campagne e minano la sostenibilità economica di aziende agricole già provate da rincari, siccità e instabilità dei mercati.
Il Comitato Liberi Agricoltori, pur non avendo finalità politiche, si fa portavoce delle istanze reali del mondo agricolo, chiedendo risposte concrete, tempestive e responsabili. «In agricoltura il tempo è un fattore determinante. È il momento di agire».
Numerosi agricoltori terlizzesi, proprietari o conduttori di fondi ricadenti in quei territori, hanno già trasmesso al Comitato documentazione fotografica che attesta la perdita di quantitativi variabili tra i due e i cinque chilogrammi di olive per pianta, a causa dell'impatto diretto dei chicchi di grandine sui frutti ancora acerbi.
Si tratta di danni puntuali ma diffusi, che compromettono sia la qualità che la quantità del raccolto imminente.
«Alla luce della situazione, invitiamo l'amministrazione comunale di Terlizzi, nelle figure del sindaco e dell'assessore competente, ad attivarsi con urgenza presso gli organi preposti, al fine di:
1)effettuare un immediato sopralluogo nelle zone colpite;
2)richiedere il riconoscimento dello stato di calamità naturale, ove ne ricorrano i presupposti;
3)supportare attivamente i produttori locali nelle eventuali pratiche di segnalazione e indennizzo».
È fondamentale che le istituzioni cittadine non restino in silenzio di fronte a eventi atmosferici sempre più frequenti e violenti, che mettono in ginocchio intere campagne e minano la sostenibilità economica di aziende agricole già provate da rincari, siccità e instabilità dei mercati.
Il Comitato Liberi Agricoltori, pur non avendo finalità politiche, si fa portavoce delle istanze reali del mondo agricolo, chiedendo risposte concrete, tempestive e responsabili. «In agricoltura il tempo è un fattore determinante. È il momento di agire».