
Continuano a Terlizzi i fuochi pirotecnici non autorizzati - IL VIDEO
L'ultimo episodio in viale Roma
venerdì 8 agosto 2025
9.10
iReport
È diventata difficile da scardinare la prassi ormai consolidata anche a Terlizzi di far esplodere botti, fontane, batterie e vulcani pirici negli orari serali e notturni, tendenzialmente verso la mezzanotte. Solitamente il luogo prescelto è l'area antistante l'ingresso del PalaFiori, come già riportato da TerlizziViva a marzo 2024.
Nella tarda sera di mercoledì 6 agosto, però, la deflagrazione è avvenuta in pieno centro, su viale Roma, spaventando i residenti del quartiere per diversi minuti. All'improvviso lo scoppio roboante nelle vicinanze dei palazzi ha frastornato il vicinato tra rumori disturbanti, luminosità eccessiva e fumo diffuso. In sottofondo gli applausi dei presenti per strada e nella villetta nei pressi della scuola "Don Pietro Pappagallo": da quanto appreso dalla redazione, a visionare – e molto probabilmente ad aver attivato – lo spettacolo pirotecnico estemporaneo adulti e minori, con l'obiettivo insano di condividere momenti di allegria imprudente e inosservante delle regole del vivere civile.
Si tratta di manifestazioni non autorizzate, svolte in violazione della normativa e poste in essere da soggetti che paiono non avere alcuna percezione del pericolo. L'esplosione poteva cagionare danni a persone e cose, dal momento che è avvenuta in una zona considerata centrale per la città, dalla quale transitano continuamente veicoli. Sembrava, peraltro, che i suoni fragorosi e le scintille potessero arrecare pregiudizi alle stesse abitazioni, rompendo i vetri delle finestre o creando rischi di incendi. Alcuni residenti hanno anche protestato.
Né l'accaduto si può ridurre a semplice bravata occasionale: sono reiterati e quasi quotidiani gli episodi di tal portata, tanto da assurgere a incauta e irrispettosa "normalità". Anche l'assenza di controlli su questa pratica induce a poter agire nella consapevolezza di non subire conseguenze.
Nella tarda sera di mercoledì 6 agosto, però, la deflagrazione è avvenuta in pieno centro, su viale Roma, spaventando i residenti del quartiere per diversi minuti. All'improvviso lo scoppio roboante nelle vicinanze dei palazzi ha frastornato il vicinato tra rumori disturbanti, luminosità eccessiva e fumo diffuso. In sottofondo gli applausi dei presenti per strada e nella villetta nei pressi della scuola "Don Pietro Pappagallo": da quanto appreso dalla redazione, a visionare – e molto probabilmente ad aver attivato – lo spettacolo pirotecnico estemporaneo adulti e minori, con l'obiettivo insano di condividere momenti di allegria imprudente e inosservante delle regole del vivere civile.
Si tratta di manifestazioni non autorizzate, svolte in violazione della normativa e poste in essere da soggetti che paiono non avere alcuna percezione del pericolo. L'esplosione poteva cagionare danni a persone e cose, dal momento che è avvenuta in una zona considerata centrale per la città, dalla quale transitano continuamente veicoli. Sembrava, peraltro, che i suoni fragorosi e le scintille potessero arrecare pregiudizi alle stesse abitazioni, rompendo i vetri delle finestre o creando rischi di incendi. Alcuni residenti hanno anche protestato.
Né l'accaduto si può ridurre a semplice bravata occasionale: sono reiterati e quasi quotidiani gli episodi di tal portata, tanto da assurgere a incauta e irrispettosa "normalità". Anche l'assenza di controlli su questa pratica induce a poter agire nella consapevolezza di non subire conseguenze.