L'allarme di Barione: «Uffici comunali da paura»
Il consigliere di Fratelli d'Italia: «In viale Pacecco caldo asfissiante, topi, zanzare, rifiuti ovunque. E zero risposte dall'ente»
martedì 17 giugno 2025
È ancora Francesco Barione, consigliere comunale di Fratelli d'Italia, la voce che fa sentire il suo dissenso nei confronti dell'operato degli amministratori. Lo fa ancora una volta attraverso i canali social e si riferisce allo stato in cui versano gli uffici comunali.
Di seguito la sua nota e le foto da lui postate.
«Incredibile, ma vero: accade negli uffici del Comune di Terlizzi, in Viale Pacecco, sede della Polizia Locale e degli Uffici Demografici.
Qui si lavora con oltre 30 gradi in estate e con giacche e sciarpe in inverno, tra climatizzatori portatili vecchi e ormai rumorosi, bagni malfunzionanti, assenza di carta igienica, topi che scorrazzano nelle condotte proprio dentro gli uffici, zanzare ovunque e rifiuti nel sottoscala. Manca persino uno spogliatoio per gli agenti in divisa costretti a cambiarsi nei corridoi.
E fuori? Sterpaglie, erba secca a ridosso delle finestre e rischio incendi.
A denunciare tutto sono lo stesso Comandante della Polizia Locale, i funzionari e i dipendenti. Non oggi, ma già da mesi. Eppure da Palazzo di Città, solo silenzio.
Sindaco, Vicesindaco e Assessore al Personale sapevano, sanno. E ignorano. Ora scaricheranno le responsabilità, si trincereranno dietro le solite scuse, e diranno che è tutta "strumentalizzazione". Ma la verità è che stanno umiliando lavoratori e i tanti cittadini che ogni giorno si rivolgono a quegli uffici. Ho presentato un esposto durissimo al Sindaco. Chiedo interventi urgenti e non più rinviabili. E se le risposte non arriveranno subito mi rivolgerò alle autorità competenti. La salute e la dignità di lavoratori e cittadini non possono aspettare ancora».
Francesco Barione
Di seguito la sua nota e le foto da lui postate.
«Incredibile, ma vero: accade negli uffici del Comune di Terlizzi, in Viale Pacecco, sede della Polizia Locale e degli Uffici Demografici.
Qui si lavora con oltre 30 gradi in estate e con giacche e sciarpe in inverno, tra climatizzatori portatili vecchi e ormai rumorosi, bagni malfunzionanti, assenza di carta igienica, topi che scorrazzano nelle condotte proprio dentro gli uffici, zanzare ovunque e rifiuti nel sottoscala. Manca persino uno spogliatoio per gli agenti in divisa costretti a cambiarsi nei corridoi.
E fuori? Sterpaglie, erba secca a ridosso delle finestre e rischio incendi.
A denunciare tutto sono lo stesso Comandante della Polizia Locale, i funzionari e i dipendenti. Non oggi, ma già da mesi. Eppure da Palazzo di Città, solo silenzio.
Sindaco, Vicesindaco e Assessore al Personale sapevano, sanno. E ignorano. Ora scaricheranno le responsabilità, si trincereranno dietro le solite scuse, e diranno che è tutta "strumentalizzazione". Ma la verità è che stanno umiliando lavoratori e i tanti cittadini che ogni giorno si rivolgono a quegli uffici. Ho presentato un esposto durissimo al Sindaco. Chiedo interventi urgenti e non più rinviabili. E se le risposte non arriveranno subito mi rivolgerò alle autorità competenti. La salute e la dignità di lavoratori e cittadini non possono aspettare ancora».
Francesco Barione