Teatro "Millico" pronto tra un anno... ma si scopre che non ha ancora un nome

I lavori di ristrutturazione del teatro "Millico" di Terlizzi sono completati per il 90% del progetto previsto. A confermarlo è il dirigente dell'ufficio tecnico comunale Francesco Gianferrini accompagnando, qualche giorno fa, all'interno del teatro, le classi terze della scuola "Pappagallo" e due quinte della "Don Bosco". La visita guidata è stata organizzata nell'ambito dell'iniziativa "Cantiere Aperto" promossa dall'Unione Europea con l'obiettivo di mostrare alla cittadinanza lo stato di avanzato di tutti quei lavori finanziati dai fondi strutturali europei (programmazione FERS 2007-2013).

Il teatro è chiuso da diversi anni. Il lavori di ristrutturazione sono slittati rispetto all'originaria tabella di marcia a causa del fallimento dell'azienda che si stava occupando del terzo lotto di lavori finanziato dall'Europa. Gli uffici - ha spiegato Gianferrini - hanno dovuto rifare il conto economico del progetto, ma «tra un anno il teatro sarà riconsegnato alla città». Nel frattempo, nell'arco di quest'ultimo anno, è stato consegnato il sipario ristrutturato e all'interno del teatro sono state allestite le poltrone nuove per i 300 posti a sedere.

Altra curiosità: si è scoperto che il teatro "Millico" in realtà è ancora senza un nome: non esiste un deliberato, un documento ufficiale che riguarda da dedica di questa struttura al musico Vito Giuseppe Millico, illustre concittadino compositore e maestro di canto, detto il Moscovita. Per questo il sindaco Ninni Gemmato sembra abbia dato mandato agli uffici di iniziare la procedura per l'attribuzione ufficiale del nome Vito Giuseppe Millico al teatro comunale.