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Eventi e cultura
San Nicola sta arrivando e si prepara a calarsi dalla torre Normanna
Si rinnova l'appuntamento tanto atteso dai piccoli (e anche dai più grandi)
Terlizzi - martedì 21 novembre 2017
7.33
San Nicola sta arrivando. Si avvicina il giorno dedicato al santo più amato dai bambini per una delle feste più amate a Terlizzi. Il prossimo 5 dicembre il santo che porta i doni ai bambini, insieme al fido coppiere Adeodato, si prepara a scendere dalla Torre Normanna di Piazza Cavour per raggiungere i bambini.
L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla Cultura guidato da Lucrezia Chiapparino che anche quest'anno ha inteso dare la giusta importanza a una giornata molto sentita a Terlizzi e che in qualche modo apre il periodo natalizio. L'obiettivo è riscoprire e divulgare un'importante eredità storica legata alla leggenda del santo di Myra che ha ispirato la figura del Santa Claus che tutti conoscono al mondo.
Il 5 dicembre ci sarà l'estrazione di quindici delle letterine che i bambini avranno imbucato nella cassetta postale sistemata sul palco o all'interno della Chiesa di San Giuseppe dove il priore Mimmo Mazzilli e tutta la confraternita accoglieranno le scolaresche in visita dal santo. Alle quindici letterine estratte san Nicola consegnerà la sua scarpa - realizzata in ceramica dal maestro Enzo Sforza, direttore artistico dell'evento - riempita di dolci e caramelle. Il maestro Sforza allestirà una mostra presso il chiostro delle Classe dove saranno esposte le letterine dei bambini raccolte negli ultimi anni.
Sempre il 5 dicembre la caravella di san Nicola, partendo dalla chiesa di san Giuseppe e passando per corso Garibaldi, arriverà scortata dai bambini in piazza Cavour ai piedi della Torre Normanna dove ci sarà la discesa del santo.
«Non è facile - racconta l'assessore Chiapperino - esprimere a parole, da adulta, l'attesa di san Nicola per un bambino ma basta ricorrere ai ricordi di infanzia ed ecco che con un pizzico di nostalgia ripercorri tutte le letterine custodi dei desideri più intimi, la scarpetta vicino al camino, il timore di trovare qualche carbone per ingenue marachelle, la notte impaziente... la felicità del mattino seguente. Si dice che l'attesa del giorno di festa sia più lieta della festa stessa per questo anche quest'anno festeggeremo l'arrivo di San Nicola nella nostra splendida Piazza Cavour resa magica dai sorrisi dei bambini e dalla felicità degli adulti di tornare fanciulli anche solo per una notte».
L'iniziativa è promossa dall'assessorato alla Cultura guidato da Lucrezia Chiapparino che anche quest'anno ha inteso dare la giusta importanza a una giornata molto sentita a Terlizzi e che in qualche modo apre il periodo natalizio. L'obiettivo è riscoprire e divulgare un'importante eredità storica legata alla leggenda del santo di Myra che ha ispirato la figura del Santa Claus che tutti conoscono al mondo.
Il 5 dicembre ci sarà l'estrazione di quindici delle letterine che i bambini avranno imbucato nella cassetta postale sistemata sul palco o all'interno della Chiesa di San Giuseppe dove il priore Mimmo Mazzilli e tutta la confraternita accoglieranno le scolaresche in visita dal santo. Alle quindici letterine estratte san Nicola consegnerà la sua scarpa - realizzata in ceramica dal maestro Enzo Sforza, direttore artistico dell'evento - riempita di dolci e caramelle. Il maestro Sforza allestirà una mostra presso il chiostro delle Classe dove saranno esposte le letterine dei bambini raccolte negli ultimi anni.
Sempre il 5 dicembre la caravella di san Nicola, partendo dalla chiesa di san Giuseppe e passando per corso Garibaldi, arriverà scortata dai bambini in piazza Cavour ai piedi della Torre Normanna dove ci sarà la discesa del santo.
«Non è facile - racconta l'assessore Chiapperino - esprimere a parole, da adulta, l'attesa di san Nicola per un bambino ma basta ricorrere ai ricordi di infanzia ed ecco che con un pizzico di nostalgia ripercorri tutte le letterine custodi dei desideri più intimi, la scarpetta vicino al camino, il timore di trovare qualche carbone per ingenue marachelle, la notte impaziente... la felicità del mattino seguente. Si dice che l'attesa del giorno di festa sia più lieta della festa stessa per questo anche quest'anno festeggeremo l'arrivo di San Nicola nella nostra splendida Piazza Cavour resa magica dai sorrisi dei bambini e dalla felicità degli adulti di tornare fanciulli anche solo per una notte».