Rissa a Terlizzi, Ruggiero sbotta su Facebook: «Il nostro un paese insicuro»

Momenti di tensione, nella notte fra lunedì e martedì scorso, nei paraggi del sottopasso ferroviario di via Mazzini, a Terlizzi: alcuni stranieri si sarebbero picchiati, prima dell'intervento dei Carabinieri e degli operatori del 118. L'aggressione è stata immortalata attraverso un video che in queste ore sta circolando sui social.

A denunciare l'episodio, sul proprio profilo Facebook, è stato il consigliere comunale Pietro Ruggiero, già candidato sindaco alle scorse amministrative, secondo cui «le persone coinvolte, dopo essersi prese a "bottigliate", si sono causate diverse lacerazioni ai volti. Ma tranquilli - continua il politico terlizzese - tutto procede con regolare disordine! Il nostro - è la sua pubblica denuncia - sta diventando un paese insicuro, visti i numerosi fatti simili che, quasi ogni giorno, si verificano».

Di episodi, Ruggiero ne elenca tre, molto spesso neppure denunciati. In un caso, sempre secondo il consigliere di opposizione, «una persona è stata "aggredita" nella sua attività commerciale e si è vista costretta a chiedere aiuto ad un passante», in un altro «mentre si azzuffavano vicino al Municipio, uno di loro, alto e con il giubbotto giallo, ha tirato fuori un coltello», mentre l'ultimo - «una rissa tra alcuni extracomunitari vicino alle casse del Famila» - sarebbe avvenuto in viale Italia.

Per Ruggiero, «oltre a questi episodi ormai continui (l'alcool è una costante), si sono verificati numerosi episodi di violenza ai danni di alcune ragazze: l'ho scritto volutamente - ha precisato - per far sì che aumenti il livello di attenzione di tutti noi. La sicurezza dovrebbe essere basilare in un paese che si definisce "civile"».