
Attualità
"Miriam Oreste e il suo dolce sorriso", un libro dedicato alla terlizzese scomparsa prematuramente
L'Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari: «Il suo esempio vive nei ricordi»
Terlizzi - venerdì 3 ottobre 2025
A due anni dalla sua straziante scomparsa, l'aura dell'incantevole Miriam Oreste continua a riscaldare le menti e i cuori di familiari e amici. Strappata alla sua giovane vita da una terribile patologia, il ricordo della brillante terlizzese, studentessa in medicina, continua a orientare l'esistenza di chi l'ha potuta apprezzare incrociandola sul proprio cammino. I suoi genitori agiscono quotidianamente nel suo nome, portando avanti la missione della loro adorata e unica figlia che aveva un occhio di riguardo per il prossimo in difficoltà.
Celebrare Miriam, dunque, è diventato un atto di riconoscenza e gratitudine per le opere che lei ha compiuto nei suoi intensi anni di studio e di condivisione delle passioni con gli affetti a lei più cari. Proprio per questo è stato prodotto un libro a lei dedicato, "Miriam Oreste e il suo dolce sorriso", affinché l'inchiostro possa rendere indelebile il suo passaggio nel mondo terreno.
«Un gesto che custodisce la memoria di una giovane donna forte e sorridente, che ha lasciato un segno profondo nel cuore di chi l'ha conosciuta» si legge sulla pagina social dell'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II" di Bari, dove Miriam ha ricevuto le cure da paziente oncologica «Il suo esempio continua a vivere nei ricordi, nei racconti e nelle radici di quel carrubo piantato un anno fa nel nostro giardino: simbolo di vita, di tenacia e di speranza».
Sono molteplici, infatti, i gesti della mamma e del papà di Miriam che vogliono onorare la sua memoria in maniera continua: tra questi, per l'appunto, un albero di carrubo, un quadro, oltre a donazioni a enti benefici
Celebrare Miriam, dunque, è diventato un atto di riconoscenza e gratitudine per le opere che lei ha compiuto nei suoi intensi anni di studio e di condivisione delle passioni con gli affetti a lei più cari. Proprio per questo è stato prodotto un libro a lei dedicato, "Miriam Oreste e il suo dolce sorriso", affinché l'inchiostro possa rendere indelebile il suo passaggio nel mondo terreno.
«Un gesto che custodisce la memoria di una giovane donna forte e sorridente, che ha lasciato un segno profondo nel cuore di chi l'ha conosciuta» si legge sulla pagina social dell'Istituto Tumori "Giovanni Paolo II" di Bari, dove Miriam ha ricevuto le cure da paziente oncologica «Il suo esempio continua a vivere nei ricordi, nei racconti e nelle radici di quel carrubo piantato un anno fa nel nostro giardino: simbolo di vita, di tenacia e di speranza».
Sono molteplici, infatti, i gesti della mamma e del papà di Miriam che vogliono onorare la sua memoria in maniera continua: tra questi, per l'appunto, un albero di carrubo, un quadro, oltre a donazioni a enti benefici