Maria Luisa Antonelli, la pittrice che incanta Terlizzi

In sintonia con il clima gaio e vivace della Festa Maggiore, ben si inserisce la mostra pittorica dell'artista Maria Luisa Antonelli, nostra compaesana, che per la prima volta ha allestito un'esposizione personale nella sua Terlizzi, in Viale Roma 51. "In precedenza ho organizzato altre mostre in paesi limitrofi, come Corato e Molfetta. Poi, è stato mio desiderio consolidare un legame già profondo con la mia terra natia, condividendo la mia produzione artistica con i miei concittadini."

Maria Luisa è una donna minuta, dalla presenza elegante e raffinata. I suoi occhioni espressivi lasciano trasparire un animo nobile e gentile. La sua personalità delicata si rispecchia perfettamente nelle sue pennellate morbide ma a tratti decise. Gli oli su tela – dal gusto classico e impressionistico– raffigurano ritratti, paesaggi e nature morte: l'osservatore si lascia trasportare dalla leggerezza dei caldi colori pastello in una dimensione di tranquillità estatica. I suoi quadri si fanno portavoce di una bellezza genuina, suscitando amabili sensazioni che conducono i cultori del bello ad una introspezione interiore dai risvolti sereni.

"Sono soddisfatta delle mie opere e del successo che stanno riscuotendo", dice Maria Luisa, "Per via della mia riservatezza, in molti sono rimasti piacevolmente sorpresi: non mi conoscevano sotto la veste di artista e non s'aspettavano che la mia passione fosse la pittura." Maria Luisa ha sempre nutrito una notevole propensione per l'arte ma solo in età matura ha messo su tela le sue attitudini. "Ho iniziato da autodidatta, grazie anche all'insegnamento dei noti maestri d'arte terlizzesi, cui va tutto il mio affetto e la mia stima".

Maria Luisa è un'artista dalle ali spiegate: "L'arte è insieme esplorazione ed esplosione. Grazie ad essa, mi guardo dentro e sento di essere travolta da un vortice di emozioni che mi alienano dal resto del mondo. L'arte è stato il mio bastone nei momenti difficili, attraverso essa ne sono uscita più forte. M'immedesimo nei soggetti che dipingo e questo mi rende felice. Voglio che le mie opere trasmettano all'esterno quella gioia che provo quando prendo il pennello in mano: ho un carattere solare, mi piacerebbe che anche gli altri si sentissero avvolti da quel calore e da quel benessere che mi sgorga dal cuore."