L'associazione "Nostos- amici del liceo classico Sylos" incontra il prof. Nicola Pice

Che cosa può ancora dirci un testo epigrafico, in latino ed in greco, esposto duemila anni fa nelle principali città dell'impero romano? Come, quello che può ancora dirci, diventa più interessante se scopriamo che l'autore di quella scrittura è nientemeno che Augusto, il fondatore dell'impero? Per ricevere risposta a queste domande l'associazione "Nostos. Amici del liceo classico C. Sylos di Terlizzi" ha organizzato un incontro con il Prof. Nicola Pice, studioso di fama e già stimatissimo docente di latino e greco del liceo classico "C. Sylos", Maestro di tanti professionisti terlizzesi.

L'incontro si terrà a Terlizzi il 21 maggio 2015 alle ore 18.30 presso la sala convegni della pinacoteca "De Napoli" e sarà introdotto dal presidente dell'associazione, prof. Michele de Palma, già docente e poi Dirigente Scolastico del liceo classico, nonché collega ed amico del prof. Pice. L'occasione per l'organizzazione dell'evento è stata offerta dalla recente pubblicazione, per i tipi della casa editrice "Stilo", del volume Augusto, Res gestae, del cui testo, traduzione, introduzione, commento e note, Pice è coautore insieme a Giovanni Leone. Una comunicazione fitta di silenzi, allusioni, revisionismi e negazionismi, con cui un potere saldamente costituito pretende di trasmettere ai posteri, oltre che ai contemporanei, un'auto-rappresentazione delle proprie scelte politico-militari. Senz'altro una rara opportunità di riflessione-confronto con analoghe forme autocelebrative del potere politico dei giorni nostri, soprattutto quando esso crede di avere in mano tutte le carte del gioco.

Interessante ed intrigante opportunità di dibattito attuale, dunque, quella del 21 maggio: mancarla sarebbe segno di indifferenza in tempi di pericoloso oscurantismo della comunicazione politica.