
Politica
Giovani Democratici Terlizzi, Marcello Chiffi è il nuovo segretario
Studente liceale, ha in programma la costituzione di un consorzio per i proprietari delle case sfitte
Terlizzi - sabato 14 giugno 2025
È l'adolescente terlizzese Marcello Chiffi il nuovo segretario cittadino dei Giovani Democratici. Il prossimo anno concluderà il suo percorso al Polo Liceale Sylos-Fiore, indirizzo classico.
«Ľ amore per la storia e la lettura di saggi e romanzi a sfondo politico, sociale e storico mi ha permesso di comprendere corsi e ricorsi storici e alcune problematiche sociali antiche, ma ancora attuali» commenta il giovanissimo Chiffi, apprezzato per la sua mente acuta e sensibile «Ho lavorato sia in un villaggio turistico sia nelle campagne terlizzesi e grazie a queste due attività così diverse sono riuscito a migliorare la mia socialità, ma anche a comprendere alcuni problemi degli agricoltori terlizzesi».
Soltanto a febbraio scorso Chiffi ha intrapreso la sua militanza tra i Giovani Democratici di Bari: in pochi mesi si è affermato sul nostro territorio per trasfondervi quei valori appresi a livello di Città Metropolitana. L'obiettivo comune alle varie fasce anagrafiche del circolo dem rimane un chiodo fisso: poter migliorare Terlizzi.
«In quanto portavoce dei Giovani Democratici, credo nella necessità di riportare la politica vicina ai giovani e i giovani vicini alla politica» chiosa il neosegretario che a inizio giugno è stato insignito di questo importante ruolo «Credo nella necessità di aiutare le classi più deboli sempre più sfruttate e poco rappresentate».
Numerose sono le iniziative in cantiere in cui Chiffi e la sua squadra di sostenitori profonderanno il loro impegno. Come prima proposta, si è pensato alla creazione di un consorzio per i proprietari delle case sfitte, in modo tale da fornire una dimora dignitosa ai cittadini meno abbienti e meritevoli, pienamente in linea con il nuovo piano nazionale per il diritto alla casa proposto dal Partito Democratico.
Inoltre, ci si vuole cimentare sulla realizzazione di un PUG (Piano Urbanistico Generale) maggiormente adeguato e alla presa di possesso del complesso di Scianatico, «Il comune, formulando prima un progetto che faccia il bene della collettività, può richiedere ľassegnazione a titolo gratuito o agevolato per finalità pubbliche (art. 14 L. 80/2005)», spiega Chiffi, ben ferrato anche sulla normativa.
Una riflessione è stata, poi, avanzata anche sul recente esito negativo del referendum abrogativo sul lavoro e sulla cittadinanza. «Il mancato raggiungimento del quorum è un'innegabile sconfitta, non solo per la sinistra, ma per tutti i lavoratori, le lavoratrici e tutti coloro che meritano la cittadinanza», evidenzia Chiffi con palese disappunto «Dobbiamo, dunque, farci forza e continuare a lavorare con umiltà, ottimismo e determinazione per perseguire i nostri obiettivi: giustizia sociale, uguaglianza e sviluppo sostenibile».
«Ľ amore per la storia e la lettura di saggi e romanzi a sfondo politico, sociale e storico mi ha permesso di comprendere corsi e ricorsi storici e alcune problematiche sociali antiche, ma ancora attuali» commenta il giovanissimo Chiffi, apprezzato per la sua mente acuta e sensibile «Ho lavorato sia in un villaggio turistico sia nelle campagne terlizzesi e grazie a queste due attività così diverse sono riuscito a migliorare la mia socialità, ma anche a comprendere alcuni problemi degli agricoltori terlizzesi».
Soltanto a febbraio scorso Chiffi ha intrapreso la sua militanza tra i Giovani Democratici di Bari: in pochi mesi si è affermato sul nostro territorio per trasfondervi quei valori appresi a livello di Città Metropolitana. L'obiettivo comune alle varie fasce anagrafiche del circolo dem rimane un chiodo fisso: poter migliorare Terlizzi.
«In quanto portavoce dei Giovani Democratici, credo nella necessità di riportare la politica vicina ai giovani e i giovani vicini alla politica» chiosa il neosegretario che a inizio giugno è stato insignito di questo importante ruolo «Credo nella necessità di aiutare le classi più deboli sempre più sfruttate e poco rappresentate».
Numerose sono le iniziative in cantiere in cui Chiffi e la sua squadra di sostenitori profonderanno il loro impegno. Come prima proposta, si è pensato alla creazione di un consorzio per i proprietari delle case sfitte, in modo tale da fornire una dimora dignitosa ai cittadini meno abbienti e meritevoli, pienamente in linea con il nuovo piano nazionale per il diritto alla casa proposto dal Partito Democratico.
Inoltre, ci si vuole cimentare sulla realizzazione di un PUG (Piano Urbanistico Generale) maggiormente adeguato e alla presa di possesso del complesso di Scianatico, «Il comune, formulando prima un progetto che faccia il bene della collettività, può richiedere ľassegnazione a titolo gratuito o agevolato per finalità pubbliche (art. 14 L. 80/2005)», spiega Chiffi, ben ferrato anche sulla normativa.
Una riflessione è stata, poi, avanzata anche sul recente esito negativo del referendum abrogativo sul lavoro e sulla cittadinanza. «Il mancato raggiungimento del quorum è un'innegabile sconfitta, non solo per la sinistra, ma per tutti i lavoratori, le lavoratrici e tutti coloro che meritano la cittadinanza», evidenzia Chiffi con palese disappunto «Dobbiamo, dunque, farci forza e continuare a lavorare con umiltà, ottimismo e determinazione per perseguire i nostri obiettivi: giustizia sociale, uguaglianza e sviluppo sostenibile».