marcia disastro ferroviario corato
marcia disastro ferroviario corato
Attualità

Disastro ferroviario, a Corato una marcia per non dimenticare: «Sia garantita la sicurezza»

Silenzio e commozione, in memoria delle vittime del tragico evento

Silenzio e commozione si riempiono di un significato che va oltre il ricordo. La marcia di questa mattina, in memoria delle vittime del disastro ferroviario del 12 luglio, è stata innanzitutto un monito: garantire la sicurezza per i viaggiatori che su quei binari costruiscono la loro vita, raggiungendo il luogo degli studi, del lavoro, degli affetti.

Quei binari, purtroppo, per 23 persone hanno significato la fine di sogni, desideri, speranze e progetti. E per i loro cari una incolmabile perdita.

Questa mattina sono stati tanti a sfilare, in rigoroso silenzio, da Piazza Cesare Battisti sin sotto alla stazione ferroviaria, luogo simbolo di uno dei disastri ferroviari più gravi registratisi in Italia.

C'era chi indossava una maglietta raffigurante il proprio caro, deceduto nello scontro dei treni; chi mostrava una foto, chi stringeva un palloncino bianco. Difficile per molti trattenere la commozione, con la mente rivolta a chi non c'è più.

Alla testa del corteo uno striscione riportante i nomi delle vittime del disastro ed una frase emblematica: «Coloro che non ricordano il passato sono destinati a ripeterlo».

Pochi i rappresentanti delle istituzioni presenti, quasi ad avallare quel senso di abbandono più volte manifestato dai parenti delle vittime e ribadito ai nostri microfoni anche dal fratello di Francesco Ludovico Tedone, alla cui memoria è intitolata l'associazione che ha organizzato l'iniziativa.

Giunti dinanzi alla stazione ferroviaria, sono stati ricordati i nomi delle vittime ed è stato dato spazio ad alcuni parenti affinché lanciassero un messaggio o ricordassero il proprio caro. Tutti, indistintamente, chiedono giustizia per l'accaduto e reclamano sicurezza affinché un tale disastro non si ripeta. «Una bomba che era destinata a scoppiare e che è scoppiata il 12 luglio, portandosi via 23 persone» è la metafora utilizzata da chi crede che, senza un rafforzamento delle misure di sicurezza, il disastro sarebbe stato inevitabile.
  • Corato
  • scontro treni
  • marcia
Altri contenuti a tema
Disastro ferroviario Bari-Nord, attesa a Terlizzi per la sentenza Disastro ferroviario Bari-Nord, attesa a Terlizzi per la sentenza Nell'impatto tra due treni morirono anche due terlizzesi
"Marcia per la Traiana": la protesta pacifica contro l'impianto a biogas "Marcia per la Traiana": la protesta pacifica contro l'impianto a biogas La manifestazione si terrà domenica prossima 13 febbraio
Disastro ferroviario, cinque anni senza giustizia per le due vittime di Terlizzi Disastro ferroviario, cinque anni senza giustizia per le due vittime di Terlizzi Il ricordo di quelle drammatiche ore e di ciò che ancora c'è da fare
Strage ferroviaria Andria-Corato, nasce l’Associazione Anna Aloysi Strage ferroviaria Andria-Corato, nasce l’Associazione Anna Aloysi Obiettivo è conoscere la verità
Il sindaco Gemmato a Bari e ad Andria per le commemorazioni del 12 luglio Il sindaco Gemmato a Bari e ad Andria per le commemorazioni del 12 luglio Il primo cittadino di Terlizzi ha preso parte alle cerimonie in ricordo delle 23 vittime della strage dei treni
Strage ferroviaria, giovedì 12 luglio una lapide in memoria delle vittime ad Andria Strage ferroviaria, giovedì 12 luglio una lapide in memoria delle vittime ad Andria Tra gli invitati anche il sindaco di Terlizzi
Scontro treni, chiesto processo per 19 persone Scontro treni, chiesto processo per 19 persone La procura di Trani chiede il rinvio a giudizio anche per la società Ferrotramviaria
Disastro ferroviario, avvocato "ai piedi" del magistrato: interviene il CSM Disastro ferroviario, avvocato "ai piedi" del magistrato: interviene il CSM Censura nei confronti di Simona Merra, magistrato che si era occupata dell'inchiesta
© 2001-2024 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.