
Politica
De Chirico su albero caduto: «Strumentalizzazione social, polemiche e discolpe anche da chi ha amministrato»
Replica del sindaco alle polemiche di Fratelli d'Italia
Terlizzi - martedì 20 maggio 2025
Un albero caduto fa tanto rumore. Non solo quando crolla al suolo, ma anche nella politica cittadina, dove è sembrato deflagrare come una bomba. La Melia di viale Roma è stata al centro del confronto e delle invettive delle ultime ore. Da una parte la destra, convinta che questo sia il risultato di un disastroso percorso a livello urbanistico e della manutenzione da parte dell'amministrazione di centrosinistra.
Dall'altra le forze di maggioranza e gli amministratori che puntano il dito verso strumentalizzazioni e polemiche sterili. Noi vi proponiamo oggi la replica del sindaco Michelangelo De Chirico a Fratelli d'Italia, certamente una delle voci più autorevoli.
Dove sta la verità? Se lo chiedono tanti terlizzesi. Ciò che ancora una volta però appare acclarato è la divisione costante in due blocchi in cui vive Terlizzi da diversi anni. E questo non fa mai bene a qualsiasi città.
Ecco, intanto, la nota inviataci dal sindaco.
«In questo mondo di strumentalizzazione social, le polemiche e le discolpe di responsabilità sono il frutto di tanta superficialità e non conoscenza. Dispiace che tale condizione persista anche tra gli addetti ai lavori o, peggio, tra coloro che hanno già amministrato. Anche io ho la mia interpretazione sull'accaduto ma sto rispettando il silenzio che si deve dinanzi alla necessità che intervengano prima gli esperti e i soggetti responsabili sia del cantiere che degli uffici comunali. Questo significa essere seri e agire nella legalità, non sulle ali della emotività. L'unica cosa importante è che nessuno si sia fatto male e questa è stata la mia prima preoccupazione appena ho saputo la notizia. Abbiamo già fatto i sopralluoghi col dirigente e con l'agronomo che fu interessato dal comune, stamattina sono in corso le verifiche con la ditta esecutrice del Pinqua, il direttore dei lavori nonché coordinatore della sicurezza, anche alla presenza della ditta che manutiene il verde».
Michelangelo De Chirico
Dall'altra le forze di maggioranza e gli amministratori che puntano il dito verso strumentalizzazioni e polemiche sterili. Noi vi proponiamo oggi la replica del sindaco Michelangelo De Chirico a Fratelli d'Italia, certamente una delle voci più autorevoli.
Dove sta la verità? Se lo chiedono tanti terlizzesi. Ciò che ancora una volta però appare acclarato è la divisione costante in due blocchi in cui vive Terlizzi da diversi anni. E questo non fa mai bene a qualsiasi città.
Ecco, intanto, la nota inviataci dal sindaco.
«In questo mondo di strumentalizzazione social, le polemiche e le discolpe di responsabilità sono il frutto di tanta superficialità e non conoscenza. Dispiace che tale condizione persista anche tra gli addetti ai lavori o, peggio, tra coloro che hanno già amministrato. Anche io ho la mia interpretazione sull'accaduto ma sto rispettando il silenzio che si deve dinanzi alla necessità che intervengano prima gli esperti e i soggetti responsabili sia del cantiere che degli uffici comunali. Questo significa essere seri e agire nella legalità, non sulle ali della emotività. L'unica cosa importante è che nessuno si sia fatto male e questa è stata la mia prima preoccupazione appena ho saputo la notizia. Abbiamo già fatto i sopralluoghi col dirigente e con l'agronomo che fu interessato dal comune, stamattina sono in corso le verifiche con la ditta esecutrice del Pinqua, il direttore dei lavori nonché coordinatore della sicurezza, anche alla presenza della ditta che manutiene il verde».
Michelangelo De Chirico