Giocolieri, clown, musica live e l'arte del fuoco per Natale

E' ormai alle porte "Corso Dante in festa", evento tanto atteso dalla città di Terlizzi che si terrà sabato 12 e domenica 13 Dicembre. L'associazione organizzatrice Livee, in collaborazione con PDL Comunicazione e patrocinata dal Comune di Terlizzi, rende pubblico il programma definitivo. Adesso la notizia è ufficiale: giocolieri e trampolieri, clown e maghi, live band e gruppi folkloristici saranno i protagonisti di un villaggio natalizio che popolerà lo "stradone" dalle 18.00 di Sabato, fino alla mezzanotte di Domenica- con le opportune pause che verranno a breve comunicate.

Si inizia il 12 Novembre: ad inaugurare questo esperimento di Livee i TK O64, tribute band dei Negrita: alle chitarre Fabrizio Tarantini & Alek Leo, alla batteria Paolo Diaferia, alle tastiere Emanuele Cervelli e Fabrizio Ventura, voce che porterà in scena le musiche e i testi di uno dei più longevi gruppi rock del panorama italiano. Altra specialità della serata la presenza del gruppo "Rione Castello di Carovigno: sbandieratori, giocolieri e tamburisti che tramandano una tradizione centenaria dal carattere storicamente religioso, ma che con il tempo è diventata particolarmente popolare. Solitamente la loro esibizione consiste in una sfilata, con tanto di insegne dell'Università dell'antica Carovigno, che si conclude a suon di chiarine e rullo di tamburi, mentre gli Sbandieratori eseguono una delle loro coreografie al ritmo cadenzato dei Musici.

Si continuerà per tutta la giornata del 13 dicembre. Altro giro, altra band: questa volta saranno i Soballera ad esibirsi su Corso Dante. Dopodiché tra spettacoli di magia, live painting e altro intrattenimento di strada la serata proseguirà fino a tarda ora. Due le novità che Livee propone al pubblico terlizzese: lo spettacolo di fuoco a cura di Gabriele Leone e, direttamente da Potenza, l' esibizione del gruppo stabile folklorico "Maria di Pierro" di Genzano di Lucania.Il primo, artista di strada che pratica questa passione dal 1990, mostrerà a grandi e piccini l'arte di sputare il fuoco: un numero di per sé semplice, ma estremamente pericoloso. Il secondo è un gruppo che, nato negli anni '80 in una scuola media, danza sulle note di canti della tradizione lucana popolare: esibendosi in costume, donne e uomini, vogliono richiamare gli antichi valori della civiltà contadina inneggiando all'amore, alla vita familiare, ai lavori dei campi, ricordando fatti di paese o importanti avvenimenti religiosi, come per esempio le nozze. In entrambi i giorni, infine, corso Dante sarà animato dal teatro dei Burattini.

Gli organizzatori, alle prese con le prenotazioni degli stand, comunicano che molti tra artigiani, commercianti, manifatturieri stanno aderendo all'iniziativa. Sarà che si è preferita la soluzione dei gazebo alle più costose casette di legno: "per fronteggiare alla crisi, meno spese per le attività commerciali partecipanti e più investimenti negli allestimenti natalizi e nel divertimento della gente che vedrà Terlizzi vivere un Natale degno, quest'anno più che mai, di essere considerato tale", hanno concluso Ivano Palermo e Pasquale de Leo, responsabili, rispettivamente ,dell'Associazione Livee e di PDL Comunicazione.