
Politica
Comizio centrosinistra, le perplessità dell'UDC di Terlizzi: «Retorica al posto della concretezza»
La nota critica del partito centrista: «La giunta ha declinato ogni responsabilità»
Terlizzi - venerdì 25 luglio 2025
A seguito del comizio pubblico dell'amministrazione De Chirico di martedì scorso, 22 luglio, sui tre anni di attività politica e amministrativa, l'UDC di Terlizzi esprime le sue perplessità sulle dissertazioni condotte dalla maggioranza sul palco di piazza Cavour. Secondo il partito centrista, infatti, si è trattato di un lungo monologo retorico che non solo ha tentato «silenziare il dissenso», ma ha anche sorvolato sulle criticità fattuali della nostra città.
Di seguito la nota del circolo locale UDC.
«Terlizzi, il sindaco si difende in piazza: "Non è colpa nostra". Monologo contro i cittadini critici sui social.
Dopo tre anni di amministrazione caratterizzati da un crescente malcontento popolare, il sindaco di Terlizzi ha scelto la piazza per provare a recuperare fiducia e consenso. Il comizio, però, durato oltre un'ora, si è trasformato in un lungo monologo in cui la giunta ha declinato ogni responsabilità sullo stato di degrado in cui versa la città, attribuendo le cause a fattori esterni e a ostacoli burocratici.
In più passaggi, il primo cittadino ha rivolto parole di biasimo a quei cittadini che, tramite Facebook e altri social, denunciano pubblicamente le criticità del territorio e l'inefficienza dell'amministrazione. Una sorta di ammonimento rivolto a chi osa criticare, quasi a voler silenziare il dissenso anziché affrontarlo nel merito.
L'incontro, che sarebbe dovuto essere un momento di ascolto e confronto, si è rivelato un'occasione mancata: la retorica ha preso il posto della concretezza e il disagio diffuso che attraversa la comunità è stato liquidato come semplice sfogo digitale.
Strade dissestate, servizi pubblici carenti, spazi urbani trascurati, verde pubblico inesistente e una generale sensazione di abbandono continuano a scandire la quotidianità dei terlizzesi, mentre dalla guida politica sembra mancare una visione chiara e una direzione credibile.
Insomma "va tutto bene e non parlate al conducente", ma siamo cittadini, non passeggeri in silenzio!».
Di seguito la nota del circolo locale UDC.
«Terlizzi, il sindaco si difende in piazza: "Non è colpa nostra". Monologo contro i cittadini critici sui social.
Dopo tre anni di amministrazione caratterizzati da un crescente malcontento popolare, il sindaco di Terlizzi ha scelto la piazza per provare a recuperare fiducia e consenso. Il comizio, però, durato oltre un'ora, si è trasformato in un lungo monologo in cui la giunta ha declinato ogni responsabilità sullo stato di degrado in cui versa la città, attribuendo le cause a fattori esterni e a ostacoli burocratici.
In più passaggi, il primo cittadino ha rivolto parole di biasimo a quei cittadini che, tramite Facebook e altri social, denunciano pubblicamente le criticità del territorio e l'inefficienza dell'amministrazione. Una sorta di ammonimento rivolto a chi osa criticare, quasi a voler silenziare il dissenso anziché affrontarlo nel merito.
L'incontro, che sarebbe dovuto essere un momento di ascolto e confronto, si è rivelato un'occasione mancata: la retorica ha preso il posto della concretezza e il disagio diffuso che attraversa la comunità è stato liquidato come semplice sfogo digitale.
Strade dissestate, servizi pubblici carenti, spazi urbani trascurati, verde pubblico inesistente e una generale sensazione di abbandono continuano a scandire la quotidianità dei terlizzesi, mentre dalla guida politica sembra mancare una visione chiara e una direzione credibile.
Insomma "va tutto bene e non parlate al conducente", ma siamo cittadini, non passeggeri in silenzio!».