Eventi e cultura
A Terlizzi va in scena “Io non ci volevo venire” ovvero Francesco, il Sultano e il Frate Imprudente
L'1, 2, 3 ottobre all'interno Chiostro dei Frati Minori Cappuccini
Terlizzi - mercoledì 25 settembre 2024
Comunicato Stampa
La nuova associazione Spazio Gif - Ets presenta l'evento teatrale "Io non ci volevo venire" ovvero Francesco, il Sultano e il Frate Imprudente, una lettura teatrale inedita che andrà in scena l'1, 2 e 3 ottobre 2024 nel suggestivo Chiostro dei Frati Minori Cappuccini di Terlizzi, un luogo storico che per l'occasione sarà aperto al pubblico.
Il personaggio protagonista del monologo è il curioso Frate Prudente, un bizzarro e lucido frate che, seppur assente dalle cronache ufficiali, racconterà in prima persona di aver accompagnato, in veste di traduttore, San Francesco d'Assisi all'incontro con il Sultano d'Egitto Malik al-Kāmil durante la V Crociata, nel 1219. Il frate, nella sua narrazione, ripercorre il celebre episodio con uno stile vivace e lontano da ogni retorica, offrendo riflessioni fuori dagli schemi su temi sempre attuali come la guerra, il potere, la fede e la condizione umana.
Il Chiostro dei Cappuccini sarà trasformato in uno spazio intimo e accogliente, dove lo spettacolo prenderà vita immerso in un'atmosfera fuori dal tempo, resa speciale dalla luce soffusa delle candele. Oltre allo spettacolo, i partecipanti potranno vivere un'esperienza conviviale, condividendo la semplicità del pane e del vino, simboli di condivisione e dialogo, rendendo il pubblico parte attiva di un momento di incontro e riflessione aperta.
L'evento, organizzato con la collaborazione e l'accoglienza dell'Ordine Francescano Secolare di Terlizzi, è un'occasione preziosa per riscoprire il Chiostro dei Frati Minori Cappuccini e la vicina Chiesetta di Santa Maria delle Grazie, attualmente animata liturgicamente dalla Fraternità dei Cappuccini di Giovinazzo. luoghi carichi di storia e spiritualità che meritano di essere valorizzati e preservati.
"Eravamo tutti incantati eppure profondamente infelici, perché mentre parlavamo di Dio sentivamo il sibilo osceno della guerra fuori dalle mura." dice Frate Prudente nel suo racconto che mescola speranza e disillusione.
Lo spettacolo, scritto e interpretato da Raffaele Tedeschi, è prodotto da Angela Dello Russo e Tommaso Parisi e promosso grazie al supporto del Progetto Policoro della Diocesi di Molfetta.
Non perdete l'occasione di vivere un'esperienza conviviale unica, tra storia, arte e riflessione, in un luogo tutto da riscoprire. Non c'è biglietto d'ingresso ma, visti i posti limitati, è necessaria una semplice prenotazione con un messaggio WhatsApp al numero 347 6071698, in cui va indicata la data preferita. «Sarà gradita - fanno sapere da Spazio Gif - un'offerta libera e volontaria per il sostegno all'iniziativa e alla struttura».
Il personaggio protagonista del monologo è il curioso Frate Prudente, un bizzarro e lucido frate che, seppur assente dalle cronache ufficiali, racconterà in prima persona di aver accompagnato, in veste di traduttore, San Francesco d'Assisi all'incontro con il Sultano d'Egitto Malik al-Kāmil durante la V Crociata, nel 1219. Il frate, nella sua narrazione, ripercorre il celebre episodio con uno stile vivace e lontano da ogni retorica, offrendo riflessioni fuori dagli schemi su temi sempre attuali come la guerra, il potere, la fede e la condizione umana.
Il Chiostro dei Cappuccini sarà trasformato in uno spazio intimo e accogliente, dove lo spettacolo prenderà vita immerso in un'atmosfera fuori dal tempo, resa speciale dalla luce soffusa delle candele. Oltre allo spettacolo, i partecipanti potranno vivere un'esperienza conviviale, condividendo la semplicità del pane e del vino, simboli di condivisione e dialogo, rendendo il pubblico parte attiva di un momento di incontro e riflessione aperta.
L'evento, organizzato con la collaborazione e l'accoglienza dell'Ordine Francescano Secolare di Terlizzi, è un'occasione preziosa per riscoprire il Chiostro dei Frati Minori Cappuccini e la vicina Chiesetta di Santa Maria delle Grazie, attualmente animata liturgicamente dalla Fraternità dei Cappuccini di Giovinazzo. luoghi carichi di storia e spiritualità che meritano di essere valorizzati e preservati.
"Eravamo tutti incantati eppure profondamente infelici, perché mentre parlavamo di Dio sentivamo il sibilo osceno della guerra fuori dalle mura." dice Frate Prudente nel suo racconto che mescola speranza e disillusione.
Lo spettacolo, scritto e interpretato da Raffaele Tedeschi, è prodotto da Angela Dello Russo e Tommaso Parisi e promosso grazie al supporto del Progetto Policoro della Diocesi di Molfetta.
Non perdete l'occasione di vivere un'esperienza conviviale unica, tra storia, arte e riflessione, in un luogo tutto da riscoprire. Non c'è biglietto d'ingresso ma, visti i posti limitati, è necessaria una semplice prenotazione con un messaggio WhatsApp al numero 347 6071698, in cui va indicata la data preferita. «Sarà gradita - fanno sapere da Spazio Gif - un'offerta libera e volontaria per il sostegno all'iniziativa e alla struttura».