Nasce a Terlizzi una nuova cooperativa: PugliaQualità

Promotrice del nuovo sodalizio, la Coldiretti locale

mercoledì 19 luglio 2023
A cura di Paolo Alberto Malerba
Nell'ottica di rappresentare sempre più l'agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale, la Coldiretti ha dato vita a Terlizzi, ad una nuova cooperativa: PugliaQualità.

La nuova compagine di conferimento e servizio che riunisce imprenditori agricoli, singoli e associati, ha lo scopo di rafforzare le aziende sul mercato, acquisire maggior potere contrattuale e difendere i prodotti locali e genuini da contaminazioni truffaldine e speculazioni finanziarie.

Il tutto in vista della prossima stagione di raccolta delle olive, che come ogni anno si prevede dura, faticosa, per tutti gli olivicoltori e addetti ai lavori.
Il nuovo sodalizio potrà cogliere le opportunità di crescita previste per le organizzazioni di produttori che programmano lo sviluppo sostenibile del territorio.

Si tratta di una iniziativa della Coldiretti, nella prospettiva di continuare ad affiancare le imprese agricole in nuovi percorsi di sviluppo aziendale comunitario. Il settore primario senza dubbio, rappresenta per questo territorio (e non solo) un ruolo chiave.
«Gli enti pubblici siano più decisi nell'incentivare la crescita delle aziende, facilitando gli imprenditori ad investire sul territorio, nel rispetto delle norme, per arricchire l'intera comunità con il lavoro e la dignità dei suoi cittadini», Si legge in una nota di Coldiretti.
Il presidente della nuova compagine PugliaQualità è Nicolò D'Orfeo, mentre il vicepresidente è Rossano Bonaduce. Nominati all'interno del consiglio Adriana Angarano, Giovanni Malerba, Nicolò Cataldi, Giuseppe Balzano e Tommaso Malerba. Si tratta di una conduzione composta da addetti ai lavori, ovvero imprenditori agricoli locali.

«È una delle prime iniziative che la nuova governance della locale Coldiretti di Terlizzi, ha posto in essere per il bene della comunità agricola e non solo. Altre iniziative in cantiere saranno a breve poste in atto», è stato il commento di Tiziano Scagliola Segretario Coldiretti.

Per un settore, l'agroalimentare, che nelle sue migliori annate, ha rappresentato una sorta di ammortizzatore sociale naturale, per gli addetti ai lavori, per i piccoli proprietari terrieri, gli appassionati o per gli operai stessi, a garanzia di un lavoro duraturo nel tempo.