Morte sotto un trattore. Gemmato chiede lutto cittadino

In una nota, l'ex sindaco ed esponente di Fratelli d'Italia, chiede a De Chirico il provvedimento

venerdì 14 aprile 2023 18.05
A cura di La redazione
La tragedia che ha sconvolto nelle scorse ore la comunità terlizzese, la morte dell'agricoltore Pasquale Cagnetta rimasto schiacciato sotto il suo trattore ribaltatosi, è al centro delle attenzione della politica cittadina.

In tanti chiedono controlli e sicurezza maggiore nei campi, mentre l'ex sindaco Ninni Gemmato, esponente di Fratelli d'Italia, nel porgere il suo più sentito cordoglio alla famiglia (che nel 2017 aveva perso un altro fratello, Nicola) , ha chiesto il lutto cittadino, spiegandone anche le motivazioni: «Esprimo il mio cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia Cagnetta, colpita a distanza di sei anni da un altra grave tragedia per la scomparsa di un suo familiare, il povero Pasquale, mentre svolgeva onestamente il suo lavoro di agricoltore.
Ricordo
- ha continuato Ninni Gemmato - quando sei anni fa, a fine febbraio del 2017, nel giro di qualche giorno due nostri concittadini - Nicola Cagnetta e Francesco Foscolo - morirono in due tragiche fatalità durante il loro duro lavoro nei campi.
Ricordo bene l'emozione collettiva, il lutto cittadino e la nostra decisione di sancire in una delibera di Giunta il principio che le morti sul lavoro riguardanti la Comunità cittadina avrebbero sempre dato luogo a lutto cittadino. Così deliberammo all'inizio di marzo del 2017, augurandoci che quanto deliberato non dovesse mai essere attivato. Purtroppo e malauguratamente, altri concittadini sono deceduti nello svolgimento del loro lavoro, ieri sera l'ultimo in ordine di tempo.
Sono sicuro che il Sindaco starà già disponendo il lutto cittadino.
Una preghiera per Pasquale e per tutti i nostri concittadini che hanno incontrato la morte mentre lavoravano per portare il pane a casa, un forte abbraccio alle loro famiglie»,
è stata la sua conclusione.

Intanto non ci sarebbero dubbi sulla dinamica dell'incidente che ha portato alla morte dell'agricoltore terlizzese e sul corpo le autorità competenti non hanno disposto alcuna autopsia.