La terlizzese Cristina Tajani è la nuova presidente di Anpal Servizi S.p.A.

L’assemblea dei soci nella seduta del 6 luglio scorso ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione della società

venerdì 8 luglio 2022
Cristina Tajani è la nuova presidente di Anpal Servizi S.p.A.. L'assemblea ha deliberato inoltre le nomine degli altri due consiglieri: Patrizia Polliotto, avvocato cassazionista, e Pietro Novelli, country manager per Italia e Spagna di Oliver James.
Termina così il mandato di Raffaele Tangorra, già Commissario Straordinario dal 7 giugno 2021.

CHI È​ CRISTINA TAJANI
Nata a Terlizzi 43 anni fa, Cristina Tajani si è laureata in Discipline Economiche e Sociali alla Bocconi e ha conseguito il dottorato in Scienze del lavoro presso l'Università degli Studi di Milano. Attualmente è Adjunct Professor (Professore aggiunto) al Politecnico di Milano dove insegna politiche urbane.
Come ricercatrice ha pubblicato articoli e volumi sui temi del lavoro, del sindacato, dello sviluppo locale, delle politiche pubbliche, mostrando particolare interesse verso i metodi quantitativi per la valutazione delle politiche pubbliche, e anche per le relazioni industriali, e la sociologia economica e del lavoro.
In passato Tajani ha collaborato con diverse università e centri di ricerca (Università di Milano, Università Bicocca, Istituto di ricerca sociale, Ufficio Studi della CGIL di Milano) ed è stata Italian correspondent dell'EIRO (European Industrial Relations Observatory) per il triennio 2007-2009. Fino a giugno 2021 assessora alle politiche del lavoro del Comune di Milano, attualmente consulente del ministero del Lavoro.

DI COSA SI OCCUPA ANPAL?
ANPAL Servizi S.p.A. è una società per azioni, il cui azionista unico è il Ministero dell'Economia e delle Finanze. Opera istituzionalmente come ente strumentale di ANPAL, Agenzia vigilata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ne determina indirizzi e obiettivi per la promozione dell'occupazione in Italia e all'estero.
La società supporta l'ANPAL:
- nella realizzazione delle politiche attive del lavoro a favore di persone in cerca di occupazione;
- nel rafforzamento dei servizi per l'impiego a favore delle fasce particolarmente svantaggiate (migranti, vittime di tratta e sfruttamento lavorativo, persone svantaggiate ai sensi della legge 381/1991 e del d.lgs. 276/2003 e beneficiari del reddito di inclusione);
- nella ricollocazione dei disoccupati in Naspi (Nuova assicurazione sociale per l'impiego), in Dis-Coll per collaboratori e precari o in Asdi (assegno di disoccupazione).
A tal fine realizza strumenti e metodologie a supporto degli operatori pubblici e privati del mercato del lavoro, gestisce progetti finalizzati a individuare stabili occasioni di impiego, soprattutto in favore di lavoratori coinvolti in crisi aziendali, o nell'ambito dei servizi alla persona e delle attività non profit, e favorisce iniziative di autoimpiego in forma singola e associata.
Inoltre, promuove il rafforzamento del ruolo delle scuole, delle università e degli enti di formazione professionale nello sviluppo di percorsi di alternanza scuola-lavoro e di transizione istruzione-formazione-lavoro, anche attraverso i contratti di apprendistato di primo e terzo livello, e nella costruzione di relazioni stabili con le imprese.