Piccoli musicisti terlizzesi stasera debutteranno al Petruzzelli

26 i ragazzi terlizzesi che si esibiranno tra violini, percussioni, contrabbassi e violoncelli

domenica 21 giugno 2015 20.43
A cura di Carmela Rubini
Domenica 21 Giugno il Teatro Petruzzelli di Bari apre le porte ad oltre quattrocento bambini pugliesi, coinvolti in un progetto di educazione musicale tenuto dall'Associazione MusicaInGioco del maestro Andrea Gargiulo del capoluogo. Tra Adelfia, Terlizzi, Bisceglie, Capurso, Barletta, ed altri comuni della provincia di Bari e Bat, essa opera sul territorio pugliese al fine di favorire l'integrazione di ragazzi individuati e riconosciuti come "particolarmente difficili" attraverso la musica.

Per il secondo anno consecutivo la Caritas di Terlizzi parteciperà con i suoi bambini alla rappresentazione finale di un programma intenso di integrazione, concentrazione, creatività, orientamento allo studio pensato per ragazzi ancora minorenni, tenutosi nel corso di questi mesi, avendo a modello principale quello del "metodo Abreu", dal nome del venezuelano Josè Antonio Abreu che attraverso la musica riuscì nell'intento di strappare i giovani alle bande criminali e riscattarli da una situazione di miseria materiale e spirituale, dando loro la forza per lottare per il proprio futuro e per quello delle persone vicine. Abreu era partito con l'idea di riscattare i giovani del suo Paese e in ultima analisi il futuro stesso del Venezuela, ma la fondazione a cui diede vita nel perseguimento del suo obiettivo è diventata molto di più: un modello per l'intero Sudamerica e finanche per i Paesi 'ricchi' dell'Occidente per istruire alla musica in maniera "sensibile", attraverso la formazione di cori e orchestre giovanili che diventano una vera e propria comunità di recupero dei più disagiati.

"In Caritas- ci ha spiegato il responsabile della sezione di Terlizzi, Edgardo Bisceglia- abbiamo un progetto riconosciuto a livello nazionale da CARITAS ITALIANA che prevede la mensa ogni giorno per 18 bambini da 6 a 12 anni; il sostegno scolastico, quello psicologico, quello alla genitorialità per gli adulti, quello logopedistico: ogni bambino ha un progetto educativo individualizzato con frequenza di attività sportive e culturali con le principali realtà associative terlizzesi". Per i diciotto ragazzi selezionati per questo progetto, ai quali da quest'anno se ne sono aggiunti ben otto della Scuola San Giovanni Bosco, è stata investita un'ingente somma, acquisita, contrariamente rispetto alla scorsa edizione, dai fondi di un progetto ASL di Foggia e finalizzata all'acquisto di strumenti, quali violini, contrabbassi, violoncelli, percussioni. "Sono bambini fantastici a cui la musica ha permesso di raccontarsi, esprimere emozioni, apprendere il gusto e piacere del vivere insieme", ha concluso Edgardo precisando che gli inviti per la partecipazione al concerto sono gratuiti e ritirabili (nel numero massimo di due per ogni richiesta) presso l'ufficio iat-informazioni turistiche in Piazza del Ferrarese a Bari o presso lo steso botteghino del Petruzzelli, dalle ore 11 alle 19.