Caduta Melia in viale Roma: Puliamo Terlizzi spiega la sua posizione
Nuova nota dell'associazione ambientalista guidata da Francesco Paolo Barile
sabato 17 maggio 2025
Di seguito pubblichiamo una nota esplicativa sulla posizione di Puliamo Terlizzi in merito alla caduta dell'albero in viale Roma.
«Ci preme comunicare che qualora le relazioni agronomiche (ben due, una dell'agronomo del raggruppamento di progettisti, l'altra dell'agronomo forestale ingaggiato dal Comune a seguito delle proteste) avessero certificato la pericolosità dell'albero, il Comune avrebbe avuto l'obbligo di abbattere la pianta.
Puliamo Terlizi APS e le altre realtà associative che hanno intrapreso un percorso partecipato di revisione del progetto per salvaguardare le piante sane, non avrebbero potuto e non hanno opposto resistenza all'abbattimento delle piante malate.
La problematica per l'albero in questione era di tipo progettuale, ovvero ricadeva sul nuovo marciapiede di progetto. Problematica che è stata superata allargando il marciapiede verso la strada.
Ci riserviamo di valutare di adire alle vie legali nei confronti di coloro i quali stanno diffamando l'associazione e il suo Presidente facendo affermazioni fantasiose e altamente lesive della dignità e del buon nome del collettivo.
Ribadiamo la necessità di accertare le cause della caduta e incrementare le misure di protezione del verde pubblico, Bene Comune e primario della collettività».
Puliamo Terlizzi
«Ci preme comunicare che qualora le relazioni agronomiche (ben due, una dell'agronomo del raggruppamento di progettisti, l'altra dell'agronomo forestale ingaggiato dal Comune a seguito delle proteste) avessero certificato la pericolosità dell'albero, il Comune avrebbe avuto l'obbligo di abbattere la pianta.
Puliamo Terlizi APS e le altre realtà associative che hanno intrapreso un percorso partecipato di revisione del progetto per salvaguardare le piante sane, non avrebbero potuto e non hanno opposto resistenza all'abbattimento delle piante malate.
La problematica per l'albero in questione era di tipo progettuale, ovvero ricadeva sul nuovo marciapiede di progetto. Problematica che è stata superata allargando il marciapiede verso la strada.
Ci riserviamo di valutare di adire alle vie legali nei confronti di coloro i quali stanno diffamando l'associazione e il suo Presidente facendo affermazioni fantasiose e altamente lesive della dignità e del buon nome del collettivo.
Ribadiamo la necessità di accertare le cause della caduta e incrementare le misure di protezione del verde pubblico, Bene Comune e primario della collettività».
Puliamo Terlizzi