Auto cannibalizzata ritrovata a Terlizzi: era stata rubata a Bitonto
Il ritrovamento, mercoledì, da parte di una pattuglia della Metronotte. Indagano i Carabinieri a cui sono affidate le indagini
venerdì 13 giugno 2025
7.42
I resti di una Peugeot asportata a Bitonto sono stati recuperati abbandonati fra le campagne di Terlizzi, in strada vicinale San Giorgio. L'ennesimo ritrovamento di un'autovettura cannibalizzata è avvenuto da parte di una pattuglia della Metronotte, durante il quotidiano servizio di controllo e di ispezione dell'esteso territorio.
Mercoledì mattina, infatti, una pattuglia dell'istituto di vigilanza con sede a Ruvo di Puglia, nell'ambito dei servizi finalizzati al contrasto del crimine diffuso e alla prevenzione dei reati predatori, ha passato al setaccio l'agro della città dei fiori e, nei pressi di un fondo della strada vicinale San Giorgio, ha rinvenuto la carcassa - priva del motore, delle portiere e senza la componentistica interna - che, come emerso dall'esame dei documenti lasciati sul terreno, era stata rubata a Bitonto.
Sul posto, per i rilievi, il recupero di quel che resta della scocca e gli accertamenti, sono arrivati i Carabinieri della locale Tenenza, a cui sono affidate le indagini di rito, mentre l'agro a nord di Bari si conferma un'area maledetta in cui le auto, ormai ridotte ai minimi termini, alimentano il mercato nero della vendita dei ricambi. Uno o più collettivi specializzati, forse della zona, che portano via pneumatici, motori, sportelli, componenti elettroniche, ingranaggi del cambio e persino plance.
Una chirurgia che, secondo fonti inquirenti, viene praticata nel cuore della notte, in un'area al centro dell'attività criminosa. I controlli vedono in campo gli uomini della Metronotte, oltre agli istituti di vigilanza campestre, impegnati in serrati servizi in un'area divenuta terra di specialisti che smontano e tagliano auto rubate.
Mercoledì mattina, infatti, una pattuglia dell'istituto di vigilanza con sede a Ruvo di Puglia, nell'ambito dei servizi finalizzati al contrasto del crimine diffuso e alla prevenzione dei reati predatori, ha passato al setaccio l'agro della città dei fiori e, nei pressi di un fondo della strada vicinale San Giorgio, ha rinvenuto la carcassa - priva del motore, delle portiere e senza la componentistica interna - che, come emerso dall'esame dei documenti lasciati sul terreno, era stata rubata a Bitonto.
Sul posto, per i rilievi, il recupero di quel che resta della scocca e gli accertamenti, sono arrivati i Carabinieri della locale Tenenza, a cui sono affidate le indagini di rito, mentre l'agro a nord di Bari si conferma un'area maledetta in cui le auto, ormai ridotte ai minimi termini, alimentano il mercato nero della vendita dei ricambi. Uno o più collettivi specializzati, forse della zona, che portano via pneumatici, motori, sportelli, componenti elettroniche, ingranaggi del cambio e persino plance.
Una chirurgia che, secondo fonti inquirenti, viene praticata nel cuore della notte, in un'area al centro dell'attività criminosa. I controlli vedono in campo gli uomini della Metronotte, oltre agli istituti di vigilanza campestre, impegnati in serrati servizi in un'area divenuta terra di specialisti che smontano e tagliano auto rubate.