25 aprile: l'appello del PD per la "Liberazione di Terlizzi"

Una nota della segreteria rivolta a tutte le forze di centrosinistra

domenica 25 aprile 2021 13.36
A cura di Gianluca Battista
«Il Partito Democratico di Terlizzi, forte del suo legame con i valori della Costituzione e della negazione di qualsiasi forma di nazi-fascismo, lancia un appello a tutte le forze e movimenti politici, associazioni culturali, professionali e cittadini liberi che hanno a cuore le sorti del nostro paese, ad unirsi ed incontrarsi per costruire un progetto di governo della città attraverso la formazione di una grande coalizione di centrosinistra alternativa a questa destra che ha ridotto Terlizzi a una comunità dal futuro incerto, a causa dei danni provocati sotto gli occhi di tutti: strade dissestate e pericolose, ordine pubblico inesistente, territorio abbandonato a se stesso, rifiuti ovunque, opere pubbliche completamente ferme, incapacità di programmazione dei servizi utili (vedi hub vaccinale, banda larga nelle scuole, ecc.) e si potrebbe continuare…».

È forte il gesto della segreteria cittadina del Partito Democratico, guidata da Malayka Balzano e non a caso cade il 25 aprile. Una posizione politica netta ed una mano tesa a tutti coloro i quali si riconoscono nell'area progressista: «L'obiettivo di questo accorato appello - spiegano -, rivolto a tutte le forze e movimenti cittadini che si ispirano ai valori del centrosinistra, è di mettere a punto una forte iniziativa politica e programmatica che, progettando il futuro della città insieme ai cittadini, possa portare alle prossime elezioni amministrative al ribaltamento dell'attuale amministrazione di destra, la più pericolosa e dannosa che la storia di Terlizzi ricordi!»

Dal PD rammentano il periodo critico che l'intera comunità locale sta vivendo non solo a causa dell'emergenza sanitaria che sembra non avere una fine, ma questo non impedisce ai Dem di attaccare gli amministratori: «La programmazione e la lungimiranza di un'amministrazione seria e attenta - continua la nota - avrebbero consentito a settori trainanti come turismo, opere pubbliche, edilizia privata, agricoltura, florovivaismo, artigianato, commercio, enogastronomia e cultura, di creare opportunità lavorative evitando la piaga del clientelismo che favorisce i pochi a danno di molti e mortifica i talenti di cui Terlizzi è ricca.

L'unità di intenti è quindi alla base di un possibile progetto politico che ribalti la situazione politica terlizzese degli ultimi 9 anni e che porti ad un successo nella primavera 2022.

Traguardo conquistabile, ricordano ancora dal Partito Democratico, solo attraverso un passaggio obbligato, affinché «tra tutte le forze e movimenti politici di centrosinistra ci sia un confronto aperto e franco, dove ogni componente possa proporre idee e progetti per lo sviluppo della città. Solo con il confronto leale e democratico si potrà essere convincenti e ottenere, di conseguenza, il consenso dei cittadini per mettere alla porta l'attuale amministrazione di destra, sempre reticente a confrontarsi sia in consiglio comunale con le figure istituzionali di opposizione che nel paese con i cittadini, abbandonati al loro destino dopo le inutili e disattese promesse fatte in campagna elettorale durante le ultime elezioni comunali».

«Per cambiare questa triste e vergognosa situazione, il PD invita dunque tutte le forze, i movimenti politici, le associazioni culturali, le categorie professionali e le organizzazioni sindacali ad un primo incontro in modalità telematica, in ossequio alle disposizioni anticontagio da Covid 19 vigenti, che sarà orientativamente organizzato per metà Maggio.
Non perdiamo questa prima grande occasione di confronto per progettare insieme il rilancio politico, economico e sociale della nostra Terlizzi»,
è l'eloquente conclusione.