Sovereto Festival ad agosto: se ne occuperà l'associazione culturale molfettese Calixtinus

È stata affidata all'"Associazione culturale "Calixtinus" di Molfetta l'organizzazione e realizzazione dell'XI edizione del "Sovereto Festival". È quanto emerge dalla determinazione dirigenziale divenuta esecutiva martedì scorso, 13 giugno: la manifestazione si svolgerà con quattro serate nel mese di agosto presso il borgo di Sovereto, preservando la forma di appuntamento tradizionale estivo di festival "jazz".

La scelta dell'affidatario è avvenuta mediante una selezione a evidenza pubblica che ha visto concorrere ben cinque realtà del territorio: l'associazione Calixtinus si è attestata al primo posto, staccando notevolmente gli altri quattro enti candidati, per aver conseguito il punteggio più alto in base ai criteri stabiliti a monte.

Per la promozione e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale-artistico del territorio, l'Amministrazione comunale stanzia un contributo pubblico pari a 30mila euro, individuando nello spettacolo un elemento connotativo dell'identità culturale, delle politiche giovanili e della coesione sociale.

«È stata la prima volta in assoluto che sono giunte cinque proposte diverse e variegate. Si è innestato, perché sollecitato, un processo di partecipazione che è mancato in passato», spiega Daniela Zappatore, Assessora alla cultura, la quale comunque evidenzia l'importanza di aver salvaguardato una rassegna musicale di richiamo e di notevole spessore.

Stando al resoconto dell'Assessora Zappatore, nell'ultima decade «non si è affacciato nessun altro». Il riferimento è all'organizzazione affidata di consueto negli anni scorsi alla "Chorus Jazz Studio Orchestra" con la direzione artistica del M° Paolo Lepore. Quest'ultima, peraltro, ha presentato domanda anche per la stagione 2023, ma non ha soddisfatto i requisiti richiesti.

«Ad oggi c'è un clima di fiducia che instilla un maggior entusiasmo nei vari soggetti nel sottoporre i propri progetti», continua l'Assessora che sottolinea l'aver optato per la gara annuale, diversamente dall'amministrazione Gemmato che è ricorsa spesso alla gara biennale, «Il metodo dell'attuale amministrazione De Chirico è quello della trasparenza, aprendosi al panorama degli operatori del settore culturale».

Tra le novità del cartellone estivo, inoltre, rientra quella di ospitare per la prima volta a Terlizzi il festival dei "Suoni della Murgia", incentrato su musiche e culture popolari dal mondo. Giunto alla sua ventiduesima edizione, il folkfestival si terrà nella nostra città a fine luglio: la pianificazione del suo svolgimento è in fase di programmazione.