Passi carrabili, l'amministrazione comunale di Terlizzi fa chiarezza

Di seguito una nota del Comune di Terlizzi sulla questione passi carrabili.

«Il pagamento del passo carrabile non è un'imposta, e, come tale, non è obbligatoria: infatti si paga la possibilità di avere libero uno spazio pubblico, di proprietà di tutti i cittadini, per tutto l'anno, pagando pochi euro al mese. Se non è necessario si può fare disdetta e si libera quello spazio per dare la possibilità a tutti di parcheggiare in quell'area, ripristinando lo stato dei luoghi.
Il costo a Terlizzi per tantissimi anni è rimasto invariato, con tariffe molto basse.
L'art. 826 della Legge 160/2019 prevede, per i Comuni con una popolazione simile a quella terlizzese, una tariffa standard annua pari a 40 euro al metro quadro. A Terlizzi si è deciso di rimanere al di sotto di questa soglia, applicando al passo carrabile di 1^ categoria (strade centrali) una tariffa di 30 euro al metro quadro e per la 2^ categoria (strade periferiche) una tariffa pari a 21 euro al metro quadro.

Molti cittadini lamentavano la mancanza di parcheggi nel proprio quartiere, evidenziando la presenza di numerosi passi carrabili non più utilizzati, che venivano mantenuti in quanto la tassa di concessione annua da pagare era davvero irrisoria, di pochi centesimi al giorno.
Si è reso necessario, quindi, fare un'analisi della situazione per aggiornare e disciplinare l'utilizzo degli stessi. A seguito di questa disamina, nel rispetto delle disposizioni di legge, le tariffe di concessione sono state adeguate agli standard attuali. Ne consegue che alcuni cittadini che non utilizzano più l'auto o comunque non hanno più bisogno del passo carrabile stanno rinunciando allo stesso, liberando così più parcheggi per tutti. L'obiettivo comune è quello di rendere il servizio efficace sia per chi fruisce del passo carrabile, sia per chi legittimamente chiede di poter parcheggiare.
L'adeguamento della tariffa del passo carrabile non c'entra nulla con la possibilità di fare cassa da parte dell'Ente, infatti il gettito totale in previsione di bilancio 2024 è pari a 170 mila euro circa, che sarà mitigato di molto dalle potenziali disdette, ma si è reso necessario per affrontare, come si diceva, in maniera globale ed esaustiva la vicenda dell'occupazione di suolo pubblico fuori controllo con cartelli di passo carrabile installati ovunque.
Gli uffici intensificheranno l'attività di controllo sulle situazioni di irregolarità e di evasione.
Pur essendo delle scelte apparentemente impopolari, e comprendiamo alcune reazioni di disappunto rispetto all'adeguamento della tariffa, l'Amministrazione in modo responsabile sta agendo nell'ottica di sforzarsi di trovare soluzioni per affrontare l'annoso problema della mancanza di parcheggi e migliorare la vivibilità nel centro abitato».