
Speciale
Partecipazioni record per la decima edizione del “Premio Fondazione Megamark"
Il romanzo di Michele Ruol, vincitore della passata edizione, è nella cinquina dei finalisti del “Premio Strega 2025”
Terlizzi - venerdì 6 giugno 2025
12.18 Comunicato Stampa
Un nuovo record di partecipazioni per il "Premio Fondazione Megamark – Incontri di Dialoghi", concorso letterario rivolto alle opere prime di narrativa italiana e promosso dalla Onlus del Gruppo Megamark di Trani, che vede 116 romanzi concorrere alla decima edizione.
Il record di partecipazioni fa il paio con un altro prestigioso risultato per il premio, che si conferma ancora una volta fucina di talenti: "Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia, romanzo di esordio con cui Michele Ruol ha vinto la passata edizione del premio con la casa editrice pugliese TerraRossa, è nella cinquina finalista del "Premio Strega 2025", ufficializzata nei giorni scorsi.
Il concorso, che da quest'anno gode anche dei patrocini dell'assessorato alla Cultura della Regione Puglia, del PACT (Polo Arti Cultura Turismo della Regione Puglia) e della Città di Trani, è entrato nella fase valutativa. La giuria, composta da sei esperti, scelti tra personalità di rilievo della cultura e dell'informazione, sta esaminando i romanzi per scegliere la cinquina dei finalisti che sarà presentata in anteprima a Bisceglie il prossimo 23 luglio nell'ambito del festival '42Gradi – idee sostenibili' presso la libreria Le Vecchie Segherie.
Sarà poi la giuria popolare, composta da 40 lettori - i primi che si candideranno agli inizi di luglio - a decretare il vincitore assoluto, che sarà premiato durante la cerimonia in programma a Trani, nella sede della Fondazione Megamark, il prossimo 12 settembre nell'ambito delle iniziative del festival de 'I Dialoghi di Trani'.
«Siamo orgogliosi di celebrare il decimo anno di un premio che ha saputo intercettare e promuovere il talento letterario emergente – spiega il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico presidente della Fondazione Megamark – offrendo agli autori esordienti una vetrina prestigiosa e un'occasione concreta di dialogo con il pubblico. Il numero crescente dei romanzi giunti in Fondazione e il successo conseguito dal vincitore della scorsa edizione confermano l'interesse verso il nostro premio che, anno dopo anno, si è affermato nel panorama letterario nazionale per la valorizzazione delle nuove voci della narrativa italiana».
Un risultato che testimonia la vitalità della narrativa emergente e il crescente prestigio del premio, che quest'anno è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino all'interno dello stand della Regione Puglia "Puglia: parole a sistema". Un dialogo a più voci condotto dallo scrittore Paolo Di Paolo per raccontare, insieme ad alcuni degli autori vincitori delle passate edizioni, dieci anni di evoluzione del premio, i traguardi raggiunti e l'importanza della scrittura come strumento di crescita, confronto e scoperta.
Il "Premio Fondazione Megamark - Incontri di Dialoghi", sostenuto dai supermercati A&O, Dok, Famila e Sole365 del Gruppo Megamark, ha visto la partecipazione, nelle passate edizioni, di quasi 600 titoli di scrittori esordienti provenienti da tutta Italia, affermandosi come uno dei premi letterari di riferimento del sud Italia.
Il record di partecipazioni fa il paio con un altro prestigioso risultato per il premio, che si conferma ancora una volta fucina di talenti: "Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia, romanzo di esordio con cui Michele Ruol ha vinto la passata edizione del premio con la casa editrice pugliese TerraRossa, è nella cinquina finalista del "Premio Strega 2025", ufficializzata nei giorni scorsi.
Il concorso, che da quest'anno gode anche dei patrocini dell'assessorato alla Cultura della Regione Puglia, del PACT (Polo Arti Cultura Turismo della Regione Puglia) e della Città di Trani, è entrato nella fase valutativa. La giuria, composta da sei esperti, scelti tra personalità di rilievo della cultura e dell'informazione, sta esaminando i romanzi per scegliere la cinquina dei finalisti che sarà presentata in anteprima a Bisceglie il prossimo 23 luglio nell'ambito del festival '42Gradi – idee sostenibili' presso la libreria Le Vecchie Segherie.
Sarà poi la giuria popolare, composta da 40 lettori - i primi che si candideranno agli inizi di luglio - a decretare il vincitore assoluto, che sarà premiato durante la cerimonia in programma a Trani, nella sede della Fondazione Megamark, il prossimo 12 settembre nell'ambito delle iniziative del festival de 'I Dialoghi di Trani'.
«Siamo orgogliosi di celebrare il decimo anno di un premio che ha saputo intercettare e promuovere il talento letterario emergente – spiega il cavaliere del lavoro Giovanni Pomarico presidente della Fondazione Megamark – offrendo agli autori esordienti una vetrina prestigiosa e un'occasione concreta di dialogo con il pubblico. Il numero crescente dei romanzi giunti in Fondazione e il successo conseguito dal vincitore della scorsa edizione confermano l'interesse verso il nostro premio che, anno dopo anno, si è affermato nel panorama letterario nazionale per la valorizzazione delle nuove voci della narrativa italiana».
Un risultato che testimonia la vitalità della narrativa emergente e il crescente prestigio del premio, che quest'anno è stato presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino all'interno dello stand della Regione Puglia "Puglia: parole a sistema". Un dialogo a più voci condotto dallo scrittore Paolo Di Paolo per raccontare, insieme ad alcuni degli autori vincitori delle passate edizioni, dieci anni di evoluzione del premio, i traguardi raggiunti e l'importanza della scrittura come strumento di crescita, confronto e scoperta.
Il "Premio Fondazione Megamark - Incontri di Dialoghi", sostenuto dai supermercati A&O, Dok, Famila e Sole365 del Gruppo Megamark, ha visto la partecipazione, nelle passate edizioni, di quasi 600 titoli di scrittori esordienti provenienti da tutta Italia, affermandosi come uno dei premi letterari di riferimento del sud Italia.