Monsignor Cornacchia durante l'omelia. <span>Foto Cosma Cacciapaglia</span>
Monsignor Cornacchia durante l'omelia. Foto Cosma Cacciapaglia
Religioni

Mons. Cornacchia: «Terlizzesi popolo innamorato di Maria»

Intensa omelia durante il Solenne Pontificale del 23 aprile in onore della Madonna di Sovereto

«Terlizzesi popolo innamorato di Maria».

Così Monsignor Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi ha definito la gente della città dei fiori: "un popolo mariano che ama Maria", quindi, e che la onora tutto l'anno.

TERLIZZESI POPOLO MARIANO
Intensa l'omelia del prelato durante il Solenne Pontificale in onore della Madonna di Sovereto, svoltosi questa mattina nella Concattedrale di San Michele Arcangelo, in un 23 aprile per il secondo anno consecutivo carico di attesa per una pandemia che ha tolto sorrisi e portato morte nelle famiglie e cuori sempre più pesanti.
«Rivolgiamo le nostre labbra mute e le nostre preghiere a Colei che intercede per noi presso il Signore - ha insistito Mons. Cornacchia. Maria è donna di fede e donna di opere. A Cana di Galilea per la prima volta prende la parola, interloquisce col Signore. Muta, ma esegue il suo volere quando il Figlio sul calvario le dice "Questi sono i tuoi figli"».
E quei figli sono oggi anche i terlizzesi, che cercano nella Vergine il conforto per questo tempo senza tempo e per quei silenzi troppo lunghi entrati nelle nostre case. «Questo è il mio stato d'animo, oggi, quello di un figlio in attesa come voi - ha sottolineato il Vescovo -, terlizzesi popolo mariano innamorato di Maria. Immagino - ha proseguito - la nostra celeste Mamma che chiede al suo diletto Figlio di mutare la nostra tristezza in gioia ed il buio della nostra desolazione in un giorno radioso, lieto.
Don Tonino Bello - ha ricordato quindi Mons. Cornacchia - chiedeva durante un'assemblea di giovani, nel 1986, che il culto "del lamento" cedesse il posto al culto "della speranza". Chiediamo anche noi questo passaggio. Sono certo che Maria non sarà sorda alle nostre invocazioni e che ci esaudirà più per la sua misericordia che per i nostri meriti. La fiducia ci orienti verso di Lei che tutto può.
Gesù ci ha richiamato tante volte all'importanza della preghiera di "petizione", fatta per ottenere. Ebbene,quella fatta con fiducia, con insistenza sarà esaudita dal Padre Celeste».

L'IMPORTANZA E L'ESIGENZA DELLA PREGHIERA
Il Vescovo ha quindi proseguito nella parte finale dell'omelia, esortando ciascuno ad una orazione convinta, ad un atto di affidamento semplice ed intenso, ripetuto, che possa essere viatico per il nostro sollievo che giunge dell'alto: «Ognuno trovi la condizione che rappresenta il suo stato d'animo e si raccolga in preghiera - ha quindi detto dall'altare di San Michele Arcangelo -. Facciamoci però, anche interpreti dei bisogni e delle povertà altrui. Questa è la preghiera di intercessione che si traduce in qualcosa a favore di qualcun altro. Facciamoci quindi carico delle invocazioni e dei gemiti dell'intera famiglia umana.
Papa Francesco - ha ricordato - ha detto "non bisogna cadere nelle superbia di disprezzare la preghiera vocale, quella dei semplici. Le parole che pronunciamo destano anche il più assonato dei cuori, risvegliano sentimenti di cui avevamo smarrito la memoria. Le preghiere sono le sole che indirizzano a Dio le domande che lui vuole ascoltare"».

Ed allora i terlizzesi sanno già cosa possono e devono fare: «La cara effigie di Maria rimarrà in Cattedrale vicina alle nostre famiglie fin quando le condizioni non ci permetteranno di riportarla a Sovereto - ha sottolineato Cornacchia -. Accorriamo, perciò, a piccoli gruppi, e sostiamo davanti alla cara immagine, recitando semplici preghiere. E se non le ricordiamo facciamo parlare il nostro cuore di figli. Gli anziani dicevano che "la mamma il figlio muto lo intende". È proprio così: Maria ci esaudirà!».
  • festa maggiore
  • mons. domenico cornacchia
Altri contenuti a tema
Festa Maggiore 2024, ecco il programma Festa Maggiore 2024, ecco il programma Svelato l'intero calendario dei festeggiamenti in onore di Maria SS. di Sovereto
A Terlizzi la presentazione del libro fotografico “Festa Maggiore” A Terlizzi la presentazione del libro fotografico “Festa Maggiore” Il lavoro di scatti dell’autrice Maria Pansini è durato 10 anni
Parte il conto alla rovescia per "La Notte del Calcio a5" Parte il conto alla rovescia per "La Notte del Calcio a5" L'evento andrà in scena tra il 24 e il 25 agosto e farà parte del programma della Festa Maggiore
Iniziati i lavori di costruzione del Carro Trionfale Iniziati i lavori di costruzione del Carro Trionfale Entusiasmo e grande fiducia nelle parole del presidente del Comitato Michelangelo Matacchione
Festa Maggiore, la falegnameria Cataldo costruirà il Carro Trionfale Festa Maggiore, la falegnameria Cataldo costruirà il Carro Trionfale Imminente l’inizio dei lavori
Le luminarie della Festa Maggiore per omaggiare i fiori Terlizzi Le luminarie della Festa Maggiore per omaggiare i fiori Terlizzi Pansé ricadenti realizzate dall'azienda salentina che si è aggiudicata l'allestimento
"Estate a Terlizzi": il programma di domenica 7 luglio "Estate a Terlizzi": il programma di domenica 7 luglio Conclusione per "Fiori e Fioroni" e II edizione di "Piccoli timonieri tra gioia e tradizione"
Iniziato l'allestimento delle luminarie della Festa Maggiore Iniziato l'allestimento delle luminarie della Festa Maggiore Saranno curate da un'azienda salentina
© 2001-2024 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.