Minifestival di musica e fumetto al Mat

Richiamando l'attitudine che da quattro anni ne caratterizza le edizioni del Chiù - Festival di Illustrazione e Dintorni, sabato 22 dicembre il MAT di Terlizzi ospita un minifestival dedicato alla musica e al fumetto con il ritorno live dei One Dimensional Man, una delle più importanti band dell'indie italiano, capitanate dal carismaticoPierpaolo Capovilla.
Con il nome del suono onomatopeico di uno schianto, il festival SBAM sarà accompagnata dal dj-set di Djones - firma dei più riusciti dancefloor rock - e dall'opening act di due gruppi emergenti della scena hardcore pugliese, Oaks e Chivàla, mentre sarà allestita un'area espositiva dedicata a diversi giovani illustratori, una mini-call che ne ha richiamato l'attenzione per allestimenti e grafiche del festival. Esporranno Julia Rayas, Jonathan Pappolla, Chris Derek, Beatrice Mazzone, Federica Pirrò, Tommy "Vindex" Regano, Paola "Pax" Zanghì, Angelica Stefanelli (Nessuno).
Con il nome dichiaratamente ispirato all'uomo a una dimensione di Marcuse, il 2018 del terzetto hardcore è coinciso con il loro ritorno in studio per "You don't exist" (su etichetta La Tempesta) a sette anni distanza dall'ultimo lavoro: la guerra, l'individualismo, l'indifferenza, la disgregazione sociale, le ansie e le angosce d'oggigiorno rappresentano i temi ricorrenti di un nuovo "romanzo" rock che ambisce a raccontare le contraddizioni del presente e lo fa con un sentimento di riscatto ed emancipazione che è da sempre la cifra narrativa di Capovilla.
'You Don't Exist' è uno spaccato di vita quotidiana nell'oscura contemporaneità: undici canzoni del caratterizzate da un suono rock violento e massimalista, privo di compromessi commerciali ma narrativamente romantico e politicamente attento alla condizione degli esclusi e degli emarginati.

Attivi da oltre venti anni con la sigla One Dimensional Man hanno pubblicato altri 5 album: 'One Dimensional Man' del 1997, '1000 Doses of Love!' del 2000, 'You Kill Me' del 2001, 'Take Me Away' del 2004 e 'A Better Man' del 2011.
In tanti anni il gruppo è passato per numerose vicissitudini che hanno visto la sua formazione cambiare più volte. Tre i chitarristi avvicendatisi (Massimo Sartor nel disco d'esordio, Giulio Ragno Favero nel secondo, terzo e quinto LP, Carlo Veneziano nel quarto album ed in quello in via di pubblicazione), tre i batteristi (Dario Perissutti dagli esordi al quarto LP, Luca Bottigliero nel quinto album e Franz Valente nel nuovo in uscita) e Pierpaolo Capovilla come unico e irremovibile cantante e bassista.