giorgio distante
giorgio distante
Attualità

Giorgio Distante presenta a Terlizzi "Meno Mondo Possibile"

Il trombettista e compositore pugliese domenica al Mat

Domenica 4 marzo (ore 21.30 - ingresso 5 euro) il MAT laboratorio urbano di Terlizzi, in provincia di Bari, ospita il concerto di presentazione di "Meno Mondo Possibile", nuovo disco del trombettista e compositore pugliese Giorgio Distante, prodotto da Desuonatori, collettivo indipendente di musicisti. Una lingua sonora che si compone di piccole frasi di un vocabolario privato. Otto brani inediti che diventano la codifica in musica del mondo di Distante, accompagnato dalla chitarra baritona e dall'elettronica di Valerio Daniele e dalla batteria di Dario Congedo. Distante ha registrato il disco e si esibisce nei live con uno strumento elettroacustico di sua ideazione e progettazione. HY E.T. - Hybrid Electroacoustic Trumpet o Hello ET è, infatti, un ibrido, sintesi tra elettronica e tromba. I tre musicisti sono minuziosi e rituali nel loro assoluto senso del nuovo e non sentito. Distante pensa a un mondo sonoro che va dal jazz alla musica di Frank Zappa, passando per sonorità dub e puramente elettroniche. La serata ospiterà anche la mostra dell'illustratrice Carla Indipendente, autrice della copertina del disco.

Più che un concerto il trio propone la ricerca di piccoli mondi, diversi e riconoscibili: cercare un luogo sicuro, lontano dalla necessità di piacere a tutti i costi e con il peculiare rischio di sbagliare. Meno Mondo Possibile è un punto di vista, uno spiare possibilità diverse e lasciarsi ancora sorprendere. È un vocabolario di una decina di parole al massimo, per comprendersi immediatamente. Senza più bisogno di perdersi, senza bisogno di capirsi. Sporgersi verso la soglia. Guardare il limite e non vedere la fine. Ma starci in piedi. Saldi, precisi, a tempo. Meno mondo possibile è «il suono dei miei rapporti con le persone», sottolinea Distante. Il cd si apre con E si comincia sempre parlando del tempo («Incontrando qualcuno che non fa parte della tua quotidianità, di qualcosa bisognerà pur parlare»), e prosegue con Lorenzo («La mancanza improvvisa. Dedicata a una persona che non c'è più»), la title track («Non scendo in piazza, non manifesto, ma sto zitto e medito»), Hitchcock («Omaggio al grande regista, maestro dell'ansia»), Siamo circondati («È il tempo utilizzato per costruire qualcosa prima che qualcuno possa dirti di non provarci perché potresti sbagliarti»), Mi fai una domanda ma non ascolti la risposta («Atteggiamento praticamente giustificato su vari livelli di utenza»), Primo giro di giostra («Una nuova vita che si forma, una nuova speranza»). L'unico brano non firmato da Distante è Somma devozione, regalato al progetto da Dario Congedo.

Carla Indipendente è un'illustratrice pugliese, classe '83. Dopo il diploma all'Istituto d'Arte di Corato (Ba) continua la sua ricerca pittorica da autodidatta e, dopo la frequentazione di vari workshop sul linguaggio dell'albo illustrato e sulla narrazione attraverso le immagini, approda nel mondo dell'illustrazione. Ha esposto a mostre collettive, collaborato a progetti editoriali indipendenti, disegnato copertine di libri, dischi, manifesti pubblicitari e per riviste di moda. Lavora come freelance in un coworking nella sua città, Andria.
  • giorgio distante
© 2001-2024 TerlizziViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TerlizziViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.