Fiori rubati al cimitero: il sindaco De Chirico sbotta (VIDEO)

«Il codice penale tutela la pietà verso i defunti, vale a dire quel sentimento, individuale e collettivo, che si manifesta nel rispetto, non solo religioso, tributato ai defunti ed alle cose destinate al loro culto nei cimiteri e nei luoghi di sepoltura».

Lo ricorda giustamente in un suo post social il sindaco di Terlizzi, Michelangelo De Chirico, il quale nei giorni scorsi ha voluto girare un video all'interno del cimitero comunale di Terlizzi, accendendo nuovamente i riflettori sulla piaga del furto dei fiori, dell'arredo funerario e degli oggetti personali del defunto.

De Chirico ha giustamente ricordato la meschinità di gesti simili, punibili penalmente, gesti che vanno ad intaccare quel "legame" indissolubile con chi ci ha lasciati. Odiosi reati, perché tali sono, che però non possono più essere taciuti o presi sottogamba, poiché vanno proprio a toccare quella sfera emotiva e personalissima che ha a che fare con il trapasso dei cari estinti.

In questo video lo racconta bene il primo cittadino. Alle forze dell'ordine ed all'amministrazione comunale il compito di vigilare, alla società civile terlizzese quello di fare muro contro pratiche barbare, che fanno ripiombare Terlizzi (e per la verità altre comunità pugliesi) molto indietro nel tempo.