Di Tria: le dimissioni di Grassi sono il funerale della buona politica

Non potevano certamente passare inosservate le dimissioni di Michele Grassi dalla carica di presidente del consiglio comunale. Nonostante la seduta di questa mattina sia stato convocato giorni fa e quindi non prevedeva la trattazione del punto, è stato inevitabile parlare dei fatti di ieri.

"Le dimissioni di Grassi erano opportune e necessarie da anni. Chieste a viva voce dalla maggioranza perché ormai era palese a tutti che Terlizzi si fa in altro era una entità a se stante rispetto alla maggioranza. - ha dichiarato il consigliere Vincenzo Di Tria ad inizio seduta - L'evento eclatante è l'approdo al Pd. Il motivo dominante della politica di questi anni è il trasformismo. Oggi si concretizza l'ennesimo spostamento che io, da uomo di centrosinistra da sempre, censuro perché non mi riconosco in questa capacità di girare la giacchetta. Capacità che nel 2008 ha provocato la caduta del centrosinistra e oggi, per fortuna, non provoca il collasso del centrodestra. Consumiamo oggi non una festa della buona politica ma i suoi funerali."

A difesa del suo partito, dunque, la replica del segretario Franco Barile: "Abbiamo superato e rimosso il passato, siamo un partito aperto. Il partito è cambiato. Il Pd non si presta alle demolizioni. Ritengo che il partito abbia fatto un percorso, ha mantenuto la barra dritta. La politica è liquida e mobile, tutti quelli che rispettano i principi possono entrare. "