Colori di primavera nella 'Ciclopasseggiata di beneficenza'

Il destino ha voluto che la 'Ciclopedalata di Beneficenza', organizzata da Terlizzi Vivila in Bici, si celebrasse domenica 20 marzo, ovvero nel giorno dell'inizio della primavera.
Il contesto c'era tutto, la giornata primaverile ed anche la voglia di sollevarsi dalle angustie quotidiane, «in tempi in cui la guerra si succede alla pandemia». La bicicletta, dunque, come strumento di aggregazione e quindi messaggio di pace, da condividere.

LE PREMESSE

«E noi - hanno spiegato gli organizzatori - l'abbiamo condiviso con i giovani ospiti della Cooperativa Zorba, con la sensazione di aver donato un po' della gioia che ha caratterizzato la giornata. Un invito a guardare oltre. A considerare l'aspetto rivoluzionario della bicicletta, a partire dal nostro quotidiano, le cui certezze sono oggi messe in discussione».
Le associazioni sportive organizzatrici, ASD Ciclisti Terlizzi, Puliamo Terlizzi APS, ASD Polis Terlizzi, Mt Bike Terlizzi, ASD Terlizzi Sporting Club, Fidas Terlizzi e Terrapeutico - Orto Urbano Terlizzi, hanno collaborato alla riuscita di un evento che è apparso coniugare sana attività sportiva e amore per il territorio, con una dose generosa di solidarietà, che di questi tempi non è davvero poco.
A partecipare erano più di 120, «un seme ora divenuto germoglio in questa Terlizzi da coltivare», è stato il commento ulteriore a margine della manifestazione.

IL PERCORSO

Il serpentone dei 120, alle ore 10 .00 si è snodato da piazza Cavour svoltando a destra per corso Vittorio Emanuele II, proseguendo per via Sarcone, via Michele Bisceglia, viale Roma, via Piave, via Tripoli per poi successivamente dirigersi su Flavio Gioia, via Mazzini, corso Dante, via San Francesco, via Carelli, via Rimini. Una volta in via Rimini, il colorato gruppone ha proseguito per viale dei Lilium fino all'incrocio per Via Bellini per poi svoltare a destra proprio per via Bellini e continuare per via Piccinni, per via San Giovanni Bosco, corso Garibaldi, via Diaz, viale Italia, viale Federico II, viale Roma, viale dei Giardini per poi sostare all'OrtoTerrapeutico
Dopo una breve sosta, l'allegro drappello è ripartito in direzione della Cooperativa Zorba attraversando il tratto cittadino di via Giovinazzo, via XX Settembre, via Tripoli, via Tripoli, via Vittorio Veneto, corso Vittorio Emanuele II per poi svilupparsi sul lato aperto al traffico di vale Roma, viale dei Garofani, via Michele Bisceglie, ancora corso Vittorio Emanuele II, piazza Cavour, corso Dante, corso Garibaldi, via Nicola Quercia, viale delle Mimose. Quindi i cicloamatori sono risaliti per via Kennedy, via Diaz, viale Unità d'Italia, viale Federico II. Dopo aver ripercorso il tratto cittadino di via Giovinazzo, viale Aldo Moro e viale Gramsci, il gruppone è giunto a vivere l'emozioni con gli ospiti della Cooperativa Zorba alle ore 11.30
Dopo essersi emozionati ed aver percorso quasi 15 chilometri, il gruppo della 'Ciclopedalata di beneficenza' è giunto in piazza subito dopo mezzogiorno percorrendo viale Gramsci, via Cappella Chicoli, viale dei Garofani, via Diaz, via Tatoli, viale delle Mimose, viale Italia, via Giovanni Bovio, corso Garibaldi, piazza IV novembre.

LE EMOZIONI

Le più grandi emozioni sono tutte racchiuse nello strepitoso afflato comunitario che si è palesato con i giovani ospiti della Cooperativa Sociale Zorba, ai quali organizzatori e sponsor hanno donato regali per un importo di circa 1200 euro. Solidarietà, amore per il prossimo e grande senso di appartenenza ad una comunità troppo spesso divisa sono stati gli altri sentimenti che hanno pervaso i presenti, con l'auspicio che tutto questo, attraverso le tante tappe intermedie di "Vivila in bici", possa essere la premessa ad una prossima edizione della manifestazione.
Noi ve la vogliamo raccontare anche attraverso la nostra galleria fotografica.