
Eventi e cultura
'Coast to coast' da Terlizzi a Maratea: il racconto degli 11 temerari in mountain-bike
Riviviamo l'avventura della traversata andata in scena nel mese di maggio
Terlizzi - mercoledì 6 settembre 2023
10.30
Undici temerari in mountain bike la chiamarono 'Coast to coast da Terlizzi a Maratea', destinazione il Cristo Redentore, statua alta 21 metri che si trova nel punto più alto della città lucana. Questa volta replicheranno in Campania e domenica 24 settembre saliranno da Ottaviano alle pendici del Vesuvio, tutto questo sempre in mountain-bike e con la sola forza dei muscoli.
IL RACCONTO DELLA TERLIZZI-MARATEA
Dopo aver raggiunto Maratea al quarto giorno, tornarono nella Città dei Fiori con un pullmino noleggiato, ed approdarono ai piedi della Torre Normanna.
In quella occasione la truppa in mountain-bike, dopo la partenza da Terlizzi durante il primo giorno che vedeva quale traguardo per il ristoro serale e il pernotto Pomarico (Matera) fece sosta a Gravina in Puglia e a Matera ed in entrambe le Città dopo il giro turistico ed il ristoro si godeva il bellissimo panorama.
Dopo il pernotto a Pomarico lo squadrone in bicicletta attraversava le strade asfaltate e gli sterrati argillosi della Basilicata e dopo aver visitato il paese fantasma di Craco (Matera) ed aver affrontato pendenze da sfinimento che in alcuni tratti toccavano il 22%, giungevano a Colobraro (Matera) per il secondo pernotto.
Il terzo giorno risultava tranquillo nei primi chilometri, ma nel resto del percorso che portava da Colobraro ad Episcopia, gli avventurieri si sono dovuti destreggiare tra le nuvole basse e un tratto di strada franato.
Dopo il pernotto ad Episcopia (Potenza) e la frana del manto stradale della terza giornata, l'inizio della quarta giornata, quella che portava alla tanto sospirata destinazione della città di Maratea e della statua del Cristo Redentore, nonostante la salita finale che porta alla statua risultò davvero piacevole e spettacolare. Al momento dell'arrivo per gli undici avventurieri terlizzesi fu allegria ai piedi della monumento tanto simile alla statua di Rio de Janeiro con tanto di selfie celebrativo che vedete in home.
A questo link https://youtu.be/st1MFL8Enng?si=FjIoD25uUEfMew5 il video della loro prima impresa.
IL RACCONTO DELLA TERLIZZI-MARATEA
Dopo aver raggiunto Maratea al quarto giorno, tornarono nella Città dei Fiori con un pullmino noleggiato, ed approdarono ai piedi della Torre Normanna.
In quella occasione la truppa in mountain-bike, dopo la partenza da Terlizzi durante il primo giorno che vedeva quale traguardo per il ristoro serale e il pernotto Pomarico (Matera) fece sosta a Gravina in Puglia e a Matera ed in entrambe le Città dopo il giro turistico ed il ristoro si godeva il bellissimo panorama.
Dopo il pernotto a Pomarico lo squadrone in bicicletta attraversava le strade asfaltate e gli sterrati argillosi della Basilicata e dopo aver visitato il paese fantasma di Craco (Matera) ed aver affrontato pendenze da sfinimento che in alcuni tratti toccavano il 22%, giungevano a Colobraro (Matera) per il secondo pernotto.
Il terzo giorno risultava tranquillo nei primi chilometri, ma nel resto del percorso che portava da Colobraro ad Episcopia, gli avventurieri si sono dovuti destreggiare tra le nuvole basse e un tratto di strada franato.
Dopo il pernotto ad Episcopia (Potenza) e la frana del manto stradale della terza giornata, l'inizio della quarta giornata, quella che portava alla tanto sospirata destinazione della città di Maratea e della statua del Cristo Redentore, nonostante la salita finale che porta alla statua risultò davvero piacevole e spettacolare. Al momento dell'arrivo per gli undici avventurieri terlizzesi fu allegria ai piedi della monumento tanto simile alla statua di Rio de Janeiro con tanto di selfie celebrativo che vedete in home.
A questo link https://youtu.be/st1MFL8Enng?si=FjIoD25uUEfMew5 il video della loro prima impresa.